Mercoledì, 23 Settembre 2015 19:10

Istituzione Sinfonica Abruzzese, Luisa Prayer è la nuova direttrice artistica

di 

Il consiglio di amministrazione dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese (Isa) ha all'unanimità accettato le dimissioni di Ettore Pellegrino alla direzione artistica dell'ente e, sempre all'unanimità, ha nominato Luisa Prayer nuova direttrice artistica dell'ente.

"Al M° Ettore Pellegrino i più vivi ringraziamenti per il grande lavoro svolto in questi anni e la disponibilità dell'Isa a voler continuare la preziosa collaborazione con il Teatro Marrucino da lui diretto", si legge in un comunicato dell'Istituzione, che come noto sta vivendo mesi di profonda crisi economica.

"Alla professoressa Luisa Prayer i più sentiti auguri affinché, sotto la sua fattiva giuda artistica e con il sostegno di tutto il consiglio di amministrazione, la nostra Istituzione possa riprendere il suo cammino e la sua ampia funzione culturale nell'ambito della regione Abruzzo", si augura l'Isa.

Con questa nomina l'Istituzione Sinfonica Abruzzese sarà, insieme alla Toscanini di Parma, l'unica Ico (Istituzione concertistico orchestrale) in Italia ad aver affidato ad una donna l'incarico della direzione artistica.

"Sono molto onorata – ha affermato Prayer dopo la nomina – della fiducia accordatami dalla dirigenza dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese. Nell'auspicio di una rapida ripresa delle attività, vorrò garantire continuità nella qualità artistica e condivisione di obiettivi e strategie nello spirito di massima collaborazione con gli enti e le istituzioni regionali".

Luisa Prayer, di formazione europea, oltre ai titoli conseguiti presso il Conservatorio e l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, sotto la guida di Sergio e Annamaria Cafaro e di Riccardo Brengola, si è diplomata in pianoforte alla Hochschule Mozarteum di Salisburgo, e si è perfezionata con Gerhard Oppitz alla Fondazione Kempff di Positano (Napoli), con Valentin Berlinsky in Olanda, con Paul Badura Skoda a Vienna e Siena.

La sua attività concertistica internazionale l'ha portata a tenere concerti nella maggior parte dei Paesi europei, negli Stati Uniti, in Giappone, Cina, Taiwan. Con uno sguardo sempre aperto alla contemporaneità della cultura ha curato dal 2000 la programmazione di Pietre che cantano, il festival internazionale delle città e dei borghi storici aquilani, "manifestazione tra le più apprezzate a livello nazionale ed internazionale per l'originalità dei programmi e il connubio tra musica arte e territorio, con il quale ha realizzato partnership con importanti istituzioni del territorio, nazionali ed europee".

Articoli correlati (da tag)

Chiudi