Martedì, 03 Novembre 2015 14:11

Tsa, Nathalie Dompé: "Le critiche? Non mi hanno ferito ma giudicatemi dai fatti"

di 

"E' emozionante essere qui per la prima volta in questa veste. C'è tanto da fare e l'unica mia preoccupazione, in questo momento, è rimboccarmi le maniche e avere un quadro preciso di quello che sta accadendo e delle possibilità. Vi prometto che lavorerò con tutte le mie energie".

Si è presentata così, nella sua prima uscita ufficiale come presidente del Tsa, Nathalie Dompé, giunta all'Aquila questa mattina per incontrare il direttore artistico dello Stabile, Alessandro D'Alatri, e il governatore regionale Luciano D'Alfonso.

La Dompé ha risposto solo a qualche domanda, prima di raggiungere D'Alfonso (insieme al quale c'erano anche il vice presidente Giovanni Lolli e il consigliere del Pd Pierpaolo Pietrucci) per i saluti di rito e per una breve riunione a porte chiuse. Nessun accenno, per il momento, ai problemi e ai temi più urgenti che interessano lo Stabile e che dovranno essere affrontati, in primis i sempre più esigui trasferimenti pubblici, la scarsa vocazione regionale (a dispetto del nome), una possibile (e secondo alcuni auspicabile) apertura ai capitali privati. "E' ancora presto per parlare di queste cose" ha affermato la Dompè "Lo farò a tempo debito, dopo che avrò avuto modo di approfondire il programma che voglio attuare".

La giovane erede del colosso farmaceutico ha ridimensionato anche le polemiche scaturite in seguito alla sua nomina: "Le critiche? Non mi hanno dato fastidio perché sono sempre state costruttive. Ognuno ha il proprio punto di vista, chi ha criticato non ha detto cose negative a priori ma ha criticato un contesto. Chiedo semplicemente che mi venga dato tempo e che siano i fatti a parlare".

Ultima modifica il Martedì, 03 Novembre 2015 16:18

Articoli correlati (da tag)

Chiudi