Uscirà il 25 maggio, a Roma e Milano, e l'1 giugno in tutto il resto d’Italia, il nuovo lungometraggio firmato da Claudio Giovannesi, "Fiore".
È il racconto del desiderio d’amore di una ragazza adolescente e della forza di un sentimento che infrange ogni legge. Daphne è detenuta per rapina in un carcere minorile. Lì, si innamora di Josh, anche lui giovane rapinatore. In carcere, i maschi e le femmine non si possono incontrare e l’amore è vietato: la relazione di Daphne e Josh vive, dunque, solo di sguardi da una cella all’altra, brevi conversazioni attraverso le sbarre e lettere clandestine. Il carcere, insomma, non è più solo privazione della libertà ma diventa anche mancanza d’amore.
"Fiore" è il secondo titolo italiano ad arrivare a Cannes 2016, dopo "Pericle il Nero" di Stefano Mordini. E c'è anche un poco dell'Aquila: il film, infatti, è stato quasi interamente girato nel carcere minorile della città.
[Qui, il trailer del lungometraggio]