Lunedì, 22 Agosto 2016 14:11

Viva le spose!

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Stamane, nel Comune di Spoltore, si è celebrata la prima unione civile in Abruzzo, officiata, per la prima volta in Italia, da un cittadino delegato, l'ex consigliere regionale Maurizio Acerbo.

"Per l'occasione, ho sfoggiato la mia nuova fascia arcobaleno accanto a quella tricolore", ha sottolineato Acerbo su Facebook. "Credo di essermi emozionato quasi quanto le spose durante il discorso introduttivo. Ho dato lettura degli articoli 2 e 3 della ‪Costituzione‬ e dei commi 11-12 e 20 della legge 76/2016, ho citato i poeti e maestri Allen Ginsberg, Pier Paolo Pasolini e Arthur Rimbaud, le lotte dei movimenti lgbtq, auspicato che le grandi religioni rivedano la loro millenaria omofobia, ricordato che siamo arrivati ultimi in Europa. Poi sono passato alla fatidica domanda e ricevuta risposta affermativa da Elena e Margherita le ho dichiarate unite civilmente".

"Sono le battaglie della vita, quelle private e quelle per scalzare i pregiudizi. Serve tanto amore e tanto coraggio per resistere in queste che sono le lotte per la diversità", le parole delle neo-spose, Elena e Margherita. "Chi ci ha dato la forza? Anche le nostre figlie, sono le prime che ci appoggiano".

Viva le spose!

Stamane, nel Comune di Spoltore, si è celebrata la prima unione civile in Abruzzo, officiata, per la prima volta in Italia, da un cittadino delegato, l'ex consigliere regionale Maurizio Acerbo.

"Per l'occasione, ho sfoggiato la mia nuova fascia arcobaleno accanto a quella tricolore", ha sottolineato Acerbo su Facebook. "Credo di essermi emozionato quasi quanto le spose durante il discorso introduttivo. Ho dato lettura degli articoli 2 e 3 della ‪Costituzione‬ e dei commi 11-12 e 20 della legge 76/2016, ho citato i poeti e maestri Allen Ginsberg, Pier Paolo Pasolini e Arthur Rimbaud, le lotte dei movimenti lgbtq, auspicato che le grandi religioni rivedano la loro millenaria omofobia, ricordato che siamo arrivati ultimi in Europa. Poi sono passato alla fatidica domanda e ricevuta risposta affermativa da Elena e Margherita le ho dichiarate unite civilmente".

"Sono le battaglie della vita, quelle private e quelle per scalzare i pregiudizi. Serve tanto amore e tanto coraggio per resistere in queste che sono le lotte per la diversità", le parole delle neo-spose, Elena e Margherita. "Chi ci ha dato la forza? Anche le nostre figlie, sono le prime che ci appoggiano".

Viva le spose!

Ultima modifica il Lunedì, 22 Agosto 2016 15:20
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