Venerdì, 21 Novembre 2014 19:55

Venerdì 21 novembre #2

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Circa 5mila lavoratori e lavoratrici dei call center di tutta Italia hanno sfilato oggi a Roma per lo sciopero nazionale del settore indetto per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica, ma soprattutto del governo, sulla loro progressiva estinzione. 

Alla manifestazione hanno partecipato anche decine di dipendenti dei call center aquilani, tra cui la Ecare, multinazionale di call center e contact center, all'interno della quale attualmente lavorano circa 400 persone. Ha sfilato con i lavoratori anche il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci.

I sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil che hanno indetto la mobilitazione protestano soprattutto contro la concorrenza sleale messa in atto dai Paesi dell'Est Europa, dove molte aziende stanno delocalizzando, attirate dal costo del lavoro più basso, dagli sgravi fiscali e dalle altre decontribuzioni assicurate dai governi.

 

Circa 5mila lavoratori e lavoratrici dei call center di tutta Italia hanno sfilato oggi a Roma per lo sciopero nazionale del settore indetto per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica, ma soprattutto del governo, sulla loro progressiva estinzione. 

Alla manifestazione hanno partecipato anche decine di dipendenti dei call center aquilani, tra cui la Ecare, multinazionale di call center e contact center, all'interno della quale attualmente lavorano circa 400 persone. Ha sfilato con i lavoratori anche il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci.

I sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil che hanno indetto la mobilitazione protestano soprattutto contro la concorrenza sleale messa in atto dai Paesi dell'Est Europa, dove molte aziende stanno delocalizzando, attirate dal costo del lavoro più basso, dagli sgravi fiscali e dalle altre decontribuzioni assicurate dai governi.

 

Ultima modifica il Venerdì, 21 Novembre 2014 19:59
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