Venerdì, 17 Aprile 2015 13:43

L'Aquila città universitaria [?]

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L'AQUILA - Sono state tantissime le persone presenti ieri nel polo universitario di Coppito alla prima edizione dell'UniverCity Party, festa universitaria organizzata da Backstage Univaq per festeggiare i 50 anni di fisica all'Aquila [leggi l'articolo]. "Il gusto di ballare in facoltà" ha visto centinaia e centinaia di giovani accorrere per l'Aq Music Festival di Jamrock Records e le note di Dabadub Sound System, Carosone Dj e i diversi animatori che si sono susseguiti nel corso della serata. Diversi i punti di interesse, tra cui quello relativo al progetto "Unidiversità", sull'integrazione interetnica.

Qualche polemica per i cancelli chiusi dalla Protezione Civile dopo la mezzanotte, a causa del grande flusso di persone. E qualche polemica - in questo caso ben fondata - sul fatto che sia stata messa a disposizione dal Comune dell'Aquila solo una navetta bus per un evento che si preannunciava già dalla vigilia iper affollato.

Se L'Aquila vuole tornare ad essere la città universitaria che stava lentamente iniziando ad essere prima del terremoto del 2009, occorre anche (e soprattutto) che le istituzioni facciano la propria parte. (m. fo.)

L'AQUILA - Sono state tantissime le persone presenti ieri nel polo universitario di Coppito alla prima edizione dell'UniverCity Party, festa universitaria organizzata da Backstage Univaq per festeggiare i 50 anni di fisica all'Aquila [leggi l'articolo]. "Il gusto di ballare in facoltà" ha visto centinaia e centinaia di giovani accorrere per l'Aq Music Festival di Jamrock Records e le note di Dabadub Sound System, Carosone Dj e i diversi animatori che si sono susseguiti nel corso della serata. Diversi i punti di interesse, tra cui quello relativo al progetto "Unidiversità", sull'integrazione interetnica.

Qualche polemica per i cancelli chiusi dalla Protezione Civile dopo la mezzanotte, a causa del grande flusso di persone. E qualche polemica - in questo caso ben fondata - sul fatto che sia stata messa a disposizione dal Comune dell'Aquila solo una navetta bus per un evento che si preannunciava già dalla vigilia iper affollato.

Se L'Aquila vuole tornare ad essere la città universitaria che stava lentamente iniziando ad essere prima del terremoto del 2009, occorre anche (e soprattutto) che le istituzioni facciano la propria parte. (m. fo.)

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