Sabato, 22 Aprile 2017 12:59

Albano: "L'Aquila ha scelto la classe dirigente". E assicura: "No a spaccature"

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"Sono orgoglioso di come siano andate le primarie, scelta forte e netta della mia segreteria; ero convinto ci sarebbe stata una bella risposta, non potevo immaginare così straordinaria, ma sentivo che c'era una grande volontà di partecipazione".

Stefano Albano, segretario cittadino del Partito Democratico, affida a NewsTown le sue riflessioni sulle primarie del 9 e 10 aprile;  "L'Aquila non è affatto una città pigra: al contrario, è assai dinamica nei processi e così nel tessuto dell'associazionismo, di grande pregio, e nell'articolazione delle sue rappresentanze. E' vero, la città è stremata - essendo ripiombata in una crisi profonda dovuta agli ultimi accadimenti sismici - ma resta viva e reattiva. Gli aquilani non vogliono più sentirsi terremotati e sono in cerca di una classe dirigente capace di mettere in campo un momento di svolta, che permetta alla città di lasciarsi finalmente alle spalle gli ultimi 8 anni. Ebbene, i cittadini l'hanno individuata nel centrosinistra, confermandoci la loro fiducia: una così alta affluenza non può che essere interpretata come una sonora bocciatura per gli altri schieramenti".

Albano è convinto che le primarie possano rappresentare una "spinta propulsiva straordinaria" in vista delle amministrative: d'altra parte, "abbiamo restituito centralità alla coalizione; non c'è un precedente simile, in Italia: si sono presentati alle urne un aquilano su quattro degli aventi diritto. Un'affluenza che ci lascia una enorme responsabilità per il futuro".

Il segretario democrat non è preoccupato della ritrovata unità del centrodestra: "E' vero, le forze partitiche hanno ritrovato coesione ma la modalità che ha portato alla convergenza sulla candidatura unica è maturata in seno ai ceti politici, su logiche di veti contrapposti. Noi abbiamo fatto una scelta diversa: innanzitutto, abbiamo costruito una coalizione solida, più larga degli anni passati ed è il primo risultato che rivendico alla mia segreteria; poi, abbiamo individuato nelle primarie il modo migliore per superare il bailamme sui nomi e concentrarci, piuttosto, su un dibattito nel merito dei contenuti. Per questo, ringrazio i tre candidati, che ne sono stati strumento: hanno animato una campagna sobria, seria e su idee complementari rispetto alle diverse visioni di città. Ora, è il momento di costruire il programma di governo con la città, nel solco del manifesto di valori e di idee già presentato, prima di altri che, al momento, non hanno fatto pervenire progetti per il futuro".

E non c'è alcun rischio che la polarizzazione del voto intorno a personalità politiche così diverse, come Americo Di Benedetto e Pierpaolo Pietrucci, possa spaccare la coalizione e il Partito Democratico: "Anzi, è una ricchezza; c'è un candidato che vince in maniera netta, che potrà garantirci la vittoria alle amministrative: le primarie, però, ci hanno restituito due metà di una stessa mela, e i 4600 voti ottenuti da Pietrucci rappresentano una indicazione netta, che Americo e Pierpaolo debbono lavorare insieme, stando uniti, e come segretario sto garantendo questo. La competizione è stata accesa, non poteva essere altrimenti, ma non ha lasciato scorie: oggi, il Partito è unito e coeso, e la coalizione garantisce la pluralità di voci e sensibilità che hanno promosso le primarie".

A sostegno di Americo Di Benedetto, potrebbero esserci 8 o 9 liste, forse 10. "Il numero preciso non sono ancora in grado di darlo", spiega Albano, "ma stiamo parlando di una coalizione larga e solida". Abbozzando uno schema possibile, le liste in campo potrebbero essere quelle del Partito Democratico, di Articolo 1, Territorio collettivo, Italia dei Valori, Democratici e socialisti, L'Aquila lavoro e sicurezza, Partito socialista, Abruzzo civico oltre alla lista del candidato sindaco che intende presentare personalità della città che non si sono mai confrontate con le amministrative prima d'ora.

"Per quel che attiene al Pd, stiamo costruendo la lista più forte possibile", garantisce Albano; "riteniamo, infatti, di poter fare un ottimo risultato e siamo convinti, tra l'altro, che un Partito Democratico forte sia utile alla coalizione, per porsi come guida autorevole. Ci sarà una riunione di gruppo dirigente nei prossimi giorni e, per giovedì 27 aprile, ho convocato l'assemblea degli iscritti: così, scioglieremo gli ultimi nodi sebbene il lavoro sia già in fase avanzata. Abbiamo un numero importante di consiglieri uscenti che si sono messi a disposizione, presenteremo altresì una serie di novità, figure che pur essendo alla prima candidatura sono assolutamente autorevoli e credibili".

Sulla dichiarazione del capogruppo Tonino De Paolis, che ha chiesto la candidatura di Cialente, Lolli, Pezzopane e Pietrucci per dare maggiore forza alla lista democrat, Albano sottolinea come "non sia stata concordata con me, e non so con chi l'abbia condordata in realtà: tuttavia, la giudico utile al dibattito, vedremo se saranno disponibili. Qualora non ci dovesse essere la disponibilità di uno o più di loro, tuttavia, sapremo costruire comunque una lista fortissima".

Un'ultima battuta su Rifondazione comunista, rimasta fuori dalla coalizione: "Vorrei non dare la notizia per definitiva: oltre il panorama nazionale, qui a L'Aquila abbiamo scritto un'altra storia. In questi anni, Rifondazione è stato alleato prezioso e importante: so che c'è stato un dibattito al loro interno, hanno fatto valutazioni che non condivido ma che rispetto profondamente; Enrico Perilli, in particolare, è un amico, un alleato importante e spero davvero possa ricredersi: ha dato per conclusa l'esperienza ulivista e, in questo senso, non sono affatto d'accordo con lui; il perimetro della coalizione, infatti, lo avevamo già costruito prima delle primarie, che mi sembra abbiano promosso questo impianto, dunque sono convinto che l'esperienza possa rafforzarsi piuttosto. E rispetto al manifesto programmatico, non credo ci siano cose così distanti dall'idea di città che ha Rifondazione comunista".

Ultima modifica il Sabato, 22 Aprile 2017 16:04

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