Una serata a base di blues, rock'n'roll, garage e punk in bassa fedeltà quella in programma venerdì 24 aprile all'Irish Cafè di Pianola (via Mausonia, L'Aquila).
Si comincia alle 21:30 con l'esibizione dei The Shalalalas, duo lo-fi dream folk italiano composto da Sara Cecchetto e Alex “Boss” Hare.
Il gruppo si forma nel 2013 e dopo pochi mesi compone e registra l’EP “The Fucking Shalalalas”, suscitando immediatamente l’interesse della stampa e della scena musicale di Roma.
Inizia così una prolifica serie di concerti sui migliori palchi della capitale (Circolo degli Artisti, Auditorium Parco della Musica, Lanificio 159) fino ad estendersi in numerose città italiane.
Le atmosfere intime, delicate e sognanti dei The Shalalalas arrivano alle orecchie della Redazione Spettacoli di “La Repubblica”, che scrive su di loro diversi articoli e recensioni fino a ospitarli nella celebre trasmissione “Webnotte” per Repubblica Tv.
La band arriva seconda al concorso promosso dalla label “La Fame Dischi” e raggiunge le finali regionali dell’ “Arezzo Wave Contest” e partecipa a festival e rassegne di respiro internazionale realizzando diverse aperture a band come The Pains of Being Pure at Heart, Fear of Men e Widowspeak.
Tante le influenze musicali rivendicate dal gruppo: Velvet Underground, Bruce Springsteen, Nick Drake, Neil Young, Kim Deal, Kim Gordon, Raveonettes, Belle & Sebastian, Pavement, Kate Nash, Emiliana Torrini, The Moldy Peaches, She & Him, Edward Sharpe & The Magnetic Zeros.
Con il loro nuovo album i The Shalalalas sono pronti a conquistare nuovi spazi in ambito internazionale, grazie anche al contratto con la label “Bassa Fedeltà”, attiva in diversi settori del mondo della musica indipendente.
Dopo il set degli One Man 100% Bluez sarà la volta di Davide Lipari, alias One Man 100% Bluez, giovane cantante, chitarrista, armonicista e compositore romano. Partito inizialmente come progetto one man band, One Man 100% Bluez si è poi evoluto in varie forme, dal duo blues stomp, fino al terzo disco “Shock!” del 2012, dove il sodalizio con il misterioso produttore Low Chef ha portato ad una sterzata verso una musica elettronica che si fonde con il blues rurale.
Dopo vari tour in Italia, Germania, Austria, Svizzera, Olanda, Belgio, Portogallo e Francia, One Man 100% Bluez è pronto a ripartire con il nuovo release, che sarà portato in tour in forma molto più rock’n’roll rispetto all’album, ma con un’attitudine e un suono electro/punk dove la parte ritmica è affidata al gusto di Low Chef, che ha composto insieme a Davide le basi elettroniche. Insieme a Davide Lipari (chitarra e voce) si esibiranno anche Low Chef (sex-percussioni e basso fuzz) e Marcello Spagnolo (batteria).
Info: 0862 65439.
Articolo pubbliredazionale