ll Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, Mario Mazzocca, nell'ambito dei lavori del Cop21, ha presieduto questo pomeriggio a Parigi, un'importante riunione sugli effetti dei cambiamenti climatici dal titolo "Concrete experiences in tackling climate change challenges, sustainability and renewable energy suorces".
Alla riunione hanno partecipato, tra gli altri, Julije Donac, presidente della European Federation of Agencies and Regions for Energy and the Environment (FEDARENE), Valerio Calzolaio, già sottosegretario del Ministro dell'Ambiente, Maimouna Abdallahi Saleck, responsabile del Villaggio della Biodiversitá di Nouakchoff (Mauritania), Ercole Cauti, direttore di Capitank, Mauro Irti, coordinatore della Commissione Innovazione Tecnologica e Bioedilizia dell'ANCE dell'Aquila.
Nel corso dell'incontro, è stato presentato il progetto fotografico "Prospettive dalla Mauritania" che spiega gli effetti del cambiamento climatico sulla città di Nouakchott: città costruita con case di argilla che si trova già sotto il livello del mare e che oggi, per effetto dei cambiamenti climatici, si sta letteralmente sgretolando. Le regioni, tra cui per l'appunto Ile de France, finanziano dei piccoli progetti in Mauritania come aiuto per superare le difficoltà al cambiamento climatico.
Valerio Calzolaio ha parlato degli effetti che i disastri ambientali causati dai cambiamenti climatici, come desertificazione e alluvioni, hanno sulla vita delle persone che abitano in quei luoghi. La prima conseguenza di questi cambiamenti è costituita dall'esodo forzato di milioni di persone che cercano altrove migliori condizioni di vita. Sono 161 i paesi coinvolti da weather - related events dal 2008: 27 milioni l'anno di sfollati in conseguenza di tali eventi, che Calzolaio chiama Climate Refugee. Dati, questi, che dovrebbero far riflettere e che richiedono il massimo impegno da parte di tuta la comunità mondiale.
La Regione Abruzzo, tramite il sottosegretario Mazzocca, ha chiesto che se ne parlasse fra i seminari organizzati dal coordinamento di regioni e agenzie per l'energia e la proposta è stata prontamente recepita dagli organizzatori di Cop21.
"Nel millennio che ci resta, forse, da vivere - ha detto Calzolaio - dovremmo il prima possibile evitare di andare oltre i confini sostenibili per l'esistenza di tutti i fattori bioetici, dei fattori umani e non umani, dell'ecosistema globale e dei singoli ecosistemi. Lungo tutta l'evoluzione del fattore umano, da quando eravamo pochi e stavamo solo in un posto a quando siamo diventati tanti (7,4 miliardi ora), migrare è stato una straordinaria strategia adattativa della nostra specie per far fronte alle difficoltà di sopravvivere nella nicchia rispetto ad altre specie e per salvarsi dalle intemperie climatiche".
"Le migrazioni forzate - ha aggiunto - ci hanno fatto evolvere, arrivare in ogni continente, costruirci nicchie dove poteva crescere il peso dell'uomo, hanno dotato i luoghi di innumerevoli lingue e popoli: sarà bene tenerne conto".
Elodie Bossio ha poi presentato la nuova iniziativa del patto dei sindaci che prevede integrazione dell’adattamento alla mitigazione, nuovi obiettivi di riduzione (40%) e apertura a tutto il mondo (non solo Europa). La regione Abruzzo sembrerebbe essere un esempio di buona pratica dal momento che tutti i comuni (305) e le 4 province hanno aderito all'accordo e si stanno preparando ora a lavorare per la resilienza e adattamento.
E' stata poi fornita una presentazione generale del progetto con focus su obiettivi e risultati raggiunti. La regione ile-de-France ha presentato la redazione del piano adattamento climatico e la regione Abruzzo ha concluso con una presentazione delle proprie attività in tema di cambiamento climatico.
La regione Abruzzo condividerà proprio piano di adattamento climatico attualmente in definizione con tutti i partecipanti al workshop "Obiettivo: discutere e condividere esperienze concrete su rinnovabili, efficienza energetica, cambiamento climatico presentando diverse prospettive di tutto il mondo". Un buon esempio di Vas (Valutazione ambientale strategica) mondiale. La regione Abruzzo lavorerà concretamente con l'ile de France, anche attraverso la sottoscrizione di un memorandum d'intesa.