Martedì, 31 Ottobre 2017 18:28

L'autunno in fiore di H&M in collaborazione con Erdem

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Come ogni anno l’azienda low cost d’abbigliamento svedese H&M si affida ad un nome altisonante della moda per la capsule collection che dà ufficialmente il benvenuto all’autunno. Collezioni che si lasciano alle spalle il low budget distintivo del brand proponendo dei capi che però, nonostante tutto, vanno in fumo in un baleno. Dopo colossi come Versace, Balmain, Cavalli, Jimmy Choo e altri, quest’anno si è voluto puntare su un nome sconosciuto ai più che evidentemente e giustamente non è passato inosservato ai 'capoccia': Erdem Moralioglu.

Ma chi è? Stilista dai natali canadesi nelle cui vene scorre sangue inglese e turco, classe 1977, cresciuto tra Montreal e Birmingham, si è formato a Londra dove nel 2003 si laurea al Royal College of Art; città in cui poi è rimasto per lanciare la sua linea oggi venduta nei maggiori grandi magazzini del mondo e nello store di punta nel quartiere Mayfair, aperto un paio di anni fa. In tutti questi anni non ha mancato di lavorare nei team di Vivienne Westwood e Diane von Fürstenberg, così, per dire.

Già noto alle celebrità, lo stilista canadese è da diversi anni che riempie le passerelle con le sue collezioni ricche di fiori, elementi che conserva e che utilizza in maniere sempre sobria e garbata, dando vita a composizioni dall’eleganza quasi senza tempo e mai oltre le righe. E la collezione per H&M rappresenta proprio questo, mentre per le scorse collaborazioni ho quasi avuto l’impressione che i brand volessero giocare ad uscire dagli schemi per creare pezzi da collezionisti, capi che magari nessuno avrebbe indossato serenamente ma che solo per il fatto di essere più accessibili del solito valessero lo sforzo economico. Da grande amante di scarpe, ad esempio, la collezione con Jimmy Choo è stata una grandissima delusione per me e non ho ceduto al fascino di possedere l’iconica calzatura ad un quinto del prezzo di boutique, seppure “sporcata” con il logo low cost, perché a mio modesto giudizio la linea da boutique non era rappresentata.

In questo caso c’è una coerenza percepibile tra quello che Erdem – che in questo caso si cimenta anche nei capi per maschietti – presenta nelle sfilate e quello che presta al marchio svedese; insieme danno vita ad una collezione bellissima e 'portabile' ricca di pizzi, fiori, seta, tagli retrò e capi basici a prezzi distanti da quelli che siamo soliti trovare nei negozi della catena, ma anche lontanissimi da quelli dei marchi d’alta moda. Come lui stesso ha dichiarato, questa collezione è un tuffo nella campagna inglese dei suoi viaggi da bambino e in effetti questi capi si portano dietro un fascino che mi viene difficile immaginare all’interno dei pochissimi e selezionati negozi nei quali gli abiti saranno in vendita (per tutti è online); tra l'altro, essendomi trovata a passare per sbaglio al lancio di una vecchia collaborazione qualche anno fa, mi chiedo anche come si riesca a conservare il tono sofisticato di ciò che si sta presentando. E non è un discorso snob il mio, tutt’altro.

Per Erdem questo è il primo tuffo nel vasto pubblico e il rischio che possa essere frainteso o non colto a pieno è dietro l’angolo e, detta fra noi, il fatto che la prima fortunata che capita possa riuscire ad accaparrarsi l’ultimo abito esposto senza sapere né perché né per come solo perché è lì un po’ mi fa indispettire - termine utilizzato per mantenere una certa eleganza.

Se da sola la linea non bastasse, per il lancio H&M ha chiamato il regista di Moulin Rouge e Il Grande Gatsby Baz Luhrmann il quale ha realizzato un poetico, romantico e misterioso cortometraggio dal titolo The Secret Life of Flowers, merita attenzione questo.

Nella scelta dell’argomento da trattare questa volta, sono stata in dubbio per un po’ di tempo perché poi questi post sembrano sempre delle sponsorizzazioni fatte appositamente – e io direi magari – e invece no. A me questa collaborazione ha colpito davvero per la bellezza in sé ma soprattutto perché mi ha dato la possibilità di conoscere un artista giovane e talentuoso. Abbiamo detto quando? A partire dal 2 novembre (e non credo per molto altro tempo ancora) in 220 negozi in tutto il mondo e on line, in Italia a Roma, Milano, Venezia e Firenze.

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