Jeff Hanneman, chitarrista fondatore degli Slayer, è deceduto ieri giovedì 2 maggio, in un ospedale del Sud della California, a causa di un'insufficienza epatica rivelatasi fatale.
Era ricoverato a causa di una fascite necrotizzante, malattia degenerativa che attacca il tessuto epidermico, che aveva contratto dal morso di un ragno.
L'annuncio ufficiale è arrivato questa notte dalla pagina Facebook della band "Gli Slayer sono devastati dal dolore nell'informarvi che il loro collega e fratello, Jeff Hanneman, è morto verso le 11 di stamattina, vicino a casa sua nella California del sud. Aveva 49 anni. Hanneman era ricoverato in un ospedale della zona quando è entrato in stato di insufficienza epatica. Lascia la moglie Kathy, la sorella Kathy e i fratelli Michael e Larry. Mancherà a tutti. Che il nostro fratello Jeff Hanneman possa riposare in pace (1964 - 2013)"
Dave Mustain, leader dei Megadeth, esprime il suo dolore su twitter scrivendo "stanotte brillerà una stella in meno e il palco sarà più buio".
Con la morte di Hanneman, autore di "Raining Blood" e di "Angel of Death", contenuti in "Reign in Blood" album di riferimento per gli amanti del genere, se ne va un pezzo importante del thrash metal americano.