"Vittorie che nascono dalla partecipazione e dall'impegno dei candidati sindaci, delle liste e dei programmi, dalla passione per la politica e dei suoi valori civili".
Lo afferma Marco Rapino, segretario del Pd Abruzzo, all'indomani dei ballottaggi delle elezioni amministrative 2016.
Rispetto ad altre regioni, in Abruzzo il Pd e il centrosinistra hanno tenuto, conquistando tre importanti vittorie a Roseto, Vasto e Lanciano e perdendo invece a Sulmona.
"Questa" dichiara Rapino "è una vittoria del Partito Democratico, dei suoi militanti, ma è soprattutto un'affermazione di tutti i cittadini. Abbiamo vinto - osserva Rapino - percheé abbiamo lavorato in un'unica direzione, mettendo in campo forze giovani nelle liste e per i candidati sindaci e giocando di squadra con tutta la coalizione di centrosinistra. In provincia di Chieti, Teramo e L'Aquila abbiamo conquistato la stragrande maggioranza dei comuni al voto, un successo".
"A questa grande fiducia - prosegue il segretario - rispondiamo con un grazie e con i nostri programmi da realizzare, con progetti per il lavoro, per le imprese, il territorio e l'ambiente. Abbiamo convinto gli elettori, non li deluderemo, e oggi il nostro impegno sarà ancora più incisivo e forte. Chi, come nel caso di Sulmona, ne esce sconfitto, dovrà riflettere sulle proposte che il Pd aveva sollecitato ma sono rimaste purtroppo inascoltate. Il Partito Democratico in Abruzzo, ha raccolto affermazioni e vittorie che oggi nel panorama nazionale assumono un valore significativo, di cui andiamo orgogliosi. Il momento che stiamo vivendo è complesso e la politica non deve rinunciare a trovare risposte alle domande difficili che oggi il vivere ci pone. La nuova classe dirigente eletta, l'esercito di giovani del Pd che andranno a ricoprire il ruolo di amministratori, ha questo compito".
"La nostra responsabilità e il nostro coraggio - conclude Rapino - sono la garanzia che ce la metteremo tutta. Ai nostri sindaci, alle nostre maggioranze di governo - auguriamo un buon lavoro e un maggiore impegno nel fare sempre meglio e sempre di più, con la partecipazione attiva di tutti i cittadini. Il Pd non mancherà di dare il suo sostegno ai sindaci e alle loro sfide verso il futuro".
Mariani: "Il Pd mantiene e conquista"
"Abbiamo riconquistato Roseto, confermato Lanciano e ripreso Vasto. Assieme alla fantastica vittoria al primo turno di Luciani a Francavilla, abbiamo dimostrato che in tutta la regione il Partito Democratico, vince e convince, con i suoi programmi e le sue persone".
Con queste parole il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Sandro Mariani, commenta i risultati all'indomani del secondo turno delle amministrative, che vedono un bilancio nettamente favorevole per il centro sinistra in regione.
"E' un risultato che appartiene a tutta la comunità politica del Pd, abbiamo dimostrato che con impegno e compattezza, siamo in grado di trasmettere ai cittadini la credibilità dei nostri progetti per il futuro delle loro città, confermando un trend che irrobustisce la fiducia con cui amministriamo anche la regione.
"Personalmente - prosegue Mariani - sono molto soddisfatto della capacità di mescolare competenze e rinnovamento, che abbiamo messo in campo con le nostre liste. Caratterizzeremo ovunque, i Consigli comunali, di giovani risorse che sapranno intercettare i nuovi bisogni delle comunità e della necessaria esperienza, affinché a questi si possano dare risposte concrete e tangibili".
"Nell'augurare buon lavoro ai neo eletti sindaci - conclude il capogruppo Pd - rammento a me stesso che questo è di nuovo l'inizio di un percorso, che deve portarci ad espandere l'azione di governo che stiamo attuando, attraverso uno scambio biunivoco tra città e regione, nell'unico interesse di portare avanti soluzioni e sviluppo per le comunità che vivono in questo territorio".
D'Alfonso: "Vittoria Pd-centrosinistra inequivocabile"
"Con i ballottaggi di ieri la vittoria del centrosinistra e del Pd in Abruzzo è netta e inequivocabile. Dopo due anni di amministrazione, la maggioranza di governo della Regione Abruzzo risulta fortemente confermata dagli esiti del doppio turno elettorale".
Lo afferma il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso.
"L'affermazione a Vasto, Lanciano e Roseto dei candidati sindaci del Pd, Francesco Menna, Mario Pupillo e Sabatino Di Girolamo, che si aggiungono allo straordinario successo di Antonio Luciani a Francavilla, così come la vittoria di Anna Maria Casini a Sulmona, sostenuta con un ruolo importante dell'assessore Andrea Gerosolimo da uno schieramento di forze riconducibili nella quasi totalità alla maggioranza di governo nazionale e regionale, costituiscono un chiaro segnale di fiducia verso le ambizioni della Regione, commenta il governatore.
"Si tratta - osserva - di risultati per nulla scontati. Cinque anni fa il centrosinistra si affermò a Francavilla, Lanciano e Vasto, città tradizionalmente sfavorevoli al nostro schieramento, in un contesto nazionale e regionale di difficoltà per il centrodestra. Oggi confermiamo il governo di queste città nonostante il contesto nazionale particolarmente complesso. Così come non era scontato il risultato di Roseto, dove si ricandidava per il centrodestra il sindaco uscente al primo mandato. E' un risultato che va in primo luogo ascritto alle capacità amministrative di chi si ripresentava per il giudizio degli elettori dopo cinque anni di amministrazione, come nel caso di Mario Pupillo a Lanciano e Antonio Luciani a Francavilla, e alla capacità di convinzione sulla proposta di governo per chi si candidava per la prima volta, come nel caso di Francesco Menna a Vasto, Sabatino Di Girolamo a Roseto e Anna Maria Casini a Sulmona".
"Non potevano esserci allo stesso tempo - rileva quindi il governatore - prove più evidenti del fatto che le politiche strategiche e le riforme messe in campo dalla Giunta Regionale - il Masterplan, le esigenze del Piano sanitario, la Società unica dei trasporti, la riforma della Pubblica amministrazione regionale, le scelte nel campo delle politiche dello sviluppo e del lavoro, il nuovo Piano di sviluppo rurale, il Piano sociale - hanno intercettato il consenso prevalente dei cittadini, che hanno riconosciuto l'impegno concreto per quella Regione facile e veloce che avevamo promesso di realizzare e la volontà di agire in modo conclusivo e fattivo per il bene degli abruzzesi, anche quando tali scelte erano e sono dibattute (pensiamo all'impegnativa riforma della sanità regionale o alla difficile riorganizzazione dei trasporti regionali)".
"Un plauso - prosegue il presidente - va ai partiti di centrosinistra, a partire dal principale partito di maggioranza, che con la regia dei segretari regionale e provinciali, ha saputo unire coalizioni ampie e vincenti, mettendo in campo candidature credibili. Viene invece punita un'opposizione regionale inconcludente e non propositiva. Il centrodestra, inesistente a Sulmona, pesantemente sconfitto a Roseto e Lanciano, battuto di misura a Vasto pur con una candidatura autorevole, esce ulteriormente ridimensionato da queste elezioni. Non pervenuto il Movimento Cinque Stelle - rileva D'Alfonso - ridotto a forza marginale irrilevante. C'è molto da riflettere per queste forze sull'utilità di una strategia di pura contrapposizione, non costruttiva per gli interessi dell'Abruzzo".
"Questo risultato - dice infine D'Alfonso - ci carica ovviamente di importanti responsabilità, e costituisce per la Giunta regionale e la maggioranza di centrosinistra una spinta per l'ulteriore lavoro che ci attende e per i traguardi ambiziosi che vogliamo raggiungere per il bene ed il rilancio del nostro Abruzzo".