"Questa maggioranza, ed in modo particolare il Partito Democratico, si sfalda giorno dopo giorno ed oggi ha dimostrato, per l'ennesima volta, tutta la sua precarietà, fragilità e incapacità amministrativa. Il Consiglio regionale, convocato per la mattina, è iniziato solo nel pomeriggio per problemi legati al numero legale e alle assenze, eccellenti e pesanti, per 'personali' mal di pancia di qualche componente di questa ormai inesistente maggioranza".
Così i consiglieri regionali di Forza Italia Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri, a margine dei lavori consiliari: "Ancora una volta - hanno sottolineato - una giornata infruttuosa e inutile. Il Presidente D'Alfonso si è presentato in aula solo per annunciare eventuali e probabili fondi FSC per il raddoppio della rete ferroviaria in alcune aree come L'Aquila, Manoppello, Chieti e Pescara. Fondi ancora inesistenti. Siamo dinanzi ai soliti spot utili solo per tenere buoni i consiglieri ribelli, cercare di mantenere il numero legale e nascondere l'inefficienza di questo Governo regionale di centrosinistra".
La verità è ben diversa, l'affondo dei consiglieri forzisti. "Dopo quattro anni, gli abruzzesi hanno piena consapevolezza delle tante frottole raccontate; promesse - quelle del Presidente D'Alfonso - che, giorno dopo giorno, come neve al sole, si sciolgono facendo emergere in tutta evidenza un Abruzzo in forte recessione. D'altronde tutti gli istituti nazionali di statistica e di ricerca diffondono ed evidenziano indicatori che posizionano la nostra Regione in decrescita, con le aziende che continuano a chiudere (vedasi Honeywell di Atessa) e la disoccupazione in aumento. D'altro canto, i settori produttivi come quello imprenditoriale, artigianale, agricolo, turistico e sociale attendono iniziative e risorse 'vere' da poter investire ormai da troppo tempo".