Giorgio D'Ignazio è stato nominato assessore regionale: il decreto, atteso, è stato firmato nel pomeriggio; ad annunciarlo il vice presidente della Giunta regionale Giovanni Lolli nel corso di una conferenza stampa convocata a Pescara "per illustrare la situazione politica alla luce di nuovi assetti". D'Ignazio, eletto col Nuovo centrodestra e sin qui all'opposizione, sebbene abbia fatto da stampella al centrosinistra in alcuni momenti di difficoltà, è stato candidato alle recenti politiche con 'Civica popolare', la lista che faceva riferimento alla ministra Beatrice Lorenzin in seno alla coalizione che ruotava intorno al Partito Democratico: prenderà il posto di uno dei due assessori dimissionari, Andrea Gerosolimo.
Donato Di Matteo invece, che pure aveva rimesso le deleghe nelle mani del governatore, dovrebbe fare un passo indietro, restando nell'esecutivo per la stima - così si è detto - che nutre nei confronti del vice presidente.
Lolli che, di qui alle elezioni - si celebreranno in autunno inoltrato o nella primavera 2019 -, sarà reggente per l'elezione del governatore Luciano D'Alfonso in Senato, ha assicurato che "entro 10 giorni" si chiariranno definitivamente ruoli e nomi in Giunta, con l'attribuzione delle deleghe alla luce delle istanze politiche poste da 'Civica popolare' e da 'Liberi e uguali'. Una sorta di patto di fine legislatura, "un'operazione politica molto seria, di ampio respiro, di allargamento del centrosinistra che guarda lontano - ha spiegato - a questa fine legislatura ma anche alla prossima sfida delle elezioni regionali. Sto profondendo grande impegno e mediazione, il mio obiettivo è che questo lavoro ci porti ad essere più forti", ha aggiunto. In attesa di capire se il centrosinistra troverà in Giovanni Legnini il candidato a governatore o se, dovesse fare un passo di lato il vice presidente del Csm, sarà proprio Giovanni Lolli, l'uomo che in queste settimane sta ritessendo i fili delle alleanze logorate da Luciano D'Alfonso, a tentare la difficile sfida elettorale.
Con D'Ignazio in Giunta, potrebbe fare un passo di lato Dino Pepe, per una questione di rappresentanza territoriale essendo espressione del teramano come il neo assessore; al suo posto, potrebbe 'rientrare' il sottosegretario Mario Mazzocca (Liberi e Uguali), già assessore all'alba della legislatura, sebbene nelle ultime ore si sia parlato anche di Pierpaolo Pietrucci, presidente della Commissione territorio, che, però, ha lasciato chiaramente intendere di non essere interessato ad occupare un posto in Giunta da assessore in questa ultima parte di legislatura. "Rimango convinto che il ruolo, in politica, debba essere in funzione degli obiettivi e dei risultati che si vogliono conseguire per la comunità e so di potere dare un contributo più efficace e fattivo all'Aquila e alle aree interne da rappresentante in Consiglio regionale", le sue parole. "Senza un progetto di ampio respiro una delega esecutiva alle aree interne rischierebbe di risultare una vuota manifestazione di potere e visibilità, che decisamente non coinciderebbe con la mia idea di politica e delega popolare. Faccio politica per un progetto e al servizio di una comunità, e l'impegno nel corso del mio mandato ne è testimonianza. La mia ambizione è solo quella di riuscire a continuare a essere utile, svolgere nella prossima consiliatura il mio ultimo mandato da consigliere regionale per fare posto a chi verrà dopo e alle nuove generazioni; ruoli esecutivi, solo se ci sarà la possibilità di essere incisivi, innanzitutto per la comunità Aquilana e delle aree interne".
Come detto, qualche giorno e sapremo.
Intanto, dopo mesi di stallo tornerà a riunirsi oggi - finalmente - il Consiglio regionale.
Il Presidente Giuseppe Di Pangrazio ha convocato alle ore 15, al fine di consentire lo svolgimento delle riunioni di Commissione al mattino.
All'ordine del giorno, una sfilza di interpellanze riguardandi gli impegni per la messa in sicurezza degli abitati limitrofi al canale Fosso Grande di Spoltore-Pescara, esondato, l'avviso pubblico per il sostegno alla "Promozione dell'eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche", i lavori di escavazione per approfondimento dei fondali del porto di Ortona, le iniziative contro il caro pedaggi autostrade A24 e A25, il Piano nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare (Aedes), la richiesta di chiarimenti in merito alle delibere di Giunta in tema di commissioni esaminatrici dei concorsi pubblici indetti dall'Azienda USL di Avezzano-Sulmona-L'Aquila.
Il Consiglio procederà poi all'esame dei seguenti progetti di legge:
- modifica alla legge regionale in materia di "alloggi di edilizia residenziale pubblica";
- "norme per la promozione e il sostegno delle Pro Loco";
- "istituzione del garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza";
- modifica alla legge regionale in materia di "apicoltura nella Regione Abruzzo";
- modifiche ed integrazioni alla legge regionale in materia di "gestione della fauna ittica e disciplina della pesca nelle acque interne";
- "norme in materia di congruità dell'incidenza della manodopera denunciata sul valore dell'opera;
- "disposizioni in materia di riduzione del trattamento economico dei Consiglieri regionali".