Col Pd che, a valle del disastroso risultato delle politiche, ha chiamato gli iscritti a scegliere chi sostenere tra Giovanni Cavallari, fuoriuscito dai dem, sponsorizzato dall’ex parlamentare Tommaso Ginoble e Gianguido D’Alberto, ex capogruppo al Comune, entrambi a capo di formazioni "civiche", con D'Alberto che l'ha spuntata per 84 voti, il centrodestra ha invece trovato una quadra che, qualche giorno fa, sembrava lontanissima: il candidato sindaco alle amministrative di Teramo sarà Giandonato Morra, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia che, dopo aver trovato l'accordo con Forza Italia, ha incassato anche il sostegno della Lega che pareva pronta a correre in solitaria.
"I vertici regionali e provinciali della Lega Salvini Abruzzo, consapevoli del delicato momento politico e coerenti con l'azione del Segretario Federale Matteo Salvini, scelgono l'unità del centro destra con lo scopo di portare alla vittoria la coalizione attraverso un'azione propositiva e di controllo", è stato annunciato con una nota. La Lega - dunque - "si pone al servizio della città di Teramo ed in ascolto dei cittadini, con donne e uomini pronti a battersi per dar vita alla rivoluzione del buonsenso, avviata in tutta Italia da Matteo Salvini".
Dopo aver valutato le diverse proposte programmatiche - ha spiegato il segretario cittadino Roberto Canzio - "la Lega ritiene di aderire alla proposta di candidatura di Giandonato Morra sostenuta da Fratelli d'Italia, Forza Italia e altre liste civiche di centrodestra, pur ribadendo il proprio ruolo di controllo rispetto al programma elettorale della coalizione. Nei prossimi giorni - ha chiarito - incontreremo il candidato sindaco per ribadire la nostra ferma volontà di inserire nel programma alcuni punti strategici per la risoluzione di problematiche che sono assolutamente prioritarie per la città".
Oltre a D'Alberto e Morra, gli altri candidati saranno il consigliere regionale Mauro Di Dalmazio, leader della lista civica Al Centro per Teramo, Alberto Covelli (per Popolari con Teramo e Abruzzo Insieme), Cristiano Rocchetti (Movimento 5 Stelle), Paola Cardelli (Sinistra per Teramo), Simona Lupi (Popolo della Famiglia) e Giovanni Cavallari (Civica Bella Teramo).
Bellachioma: "La Lega nella coalizione di centrodestra con ruolo di garante"
"Il centrodestra teramano scende in campo compatto a sostegno della candidatura alla carica di primo cittadino dell'avvocato Morra. Coerentemente con la linea nazionale, la Lega sceglie di condividere un percorso elettorale nell'ottica di una coalizione che si è dimostrata vincente anche nelle recentissime competizioni a livello regionale".
A scriverlo, in una nota, è il segretario regionale della Lega/Noi con Salvini Giuseppe Bellachioma.
"Una decisione ponderata" dichiara Bellachioma, che lo scorso 4 marzo è stato eletto anche alla Camera "figlia di un lungo dibattito che ho preteso e ottenuto fosse portato su tavoli nazionale affinché ci fosse la garanzia di un impegno concreto a livello ultraregionale per il capoluogo teramano".
"La città di Teramo" continua la nota "ha bisogno di concreti e urgenti interventi per far fronte allo spopolamento post-sisma, alla conseguente crisi delle attività commerciali e all'emergenza abitativa che grava su troppe famiglie. Le frazioni hanno bisogno di essere riqualificate attraverso l'attuazione di uno schema di sussidiarietà che consenta ad esse di essere protagoniste nella soluzione dei problemi che le riguardano".
"L'obiettivo" conclude Bellachioma "è portare a Teramo la rivoluzione del buon senso assumendo la posizione di controllori e garanti di un programma di ampio respiro con la concretezza che contraddistingue la linea politica leghista", conclude il segretario.