Sabato, 17 Novembre 2018 17:55

Case e Map, cambia la gestione: graduatorie restano alle Politiche sociali, assegnazioni e valorizzazione vanno alle Opere pubbliche

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La delibera è la numero 433 del 14 novembre scorso, ad oggetto la "semplificazione e razionalizzazione della gestione dei procedimenti amministrativi inerenti la gestione del complesso immobiliare del progetto Case e Map". In sostanza, la Giunta comunale ha stabilito che al settore Politiche sociali resti in capo l'espletamento delle procedure ad evidenza pubblica volte all'individuazione degli aventi diritto agli alloggi Case e Map, con l'individuazione e l'assegnazione degli stessi, però, che passa sotto il controllo del settore Opere pubbliche. 

Una decisione destinata a far discutere. 

Un passo indietro.

Nel dicembre scorso, la Giunta comunale ha approvato la nuova macrostruttura comunale, a decorrere dal 1 febbraio 2018, con l'individuazione dei dipartimenti e dei settori e con la specificazione delle relative attribuzioni. In marzo, poi, l'esecutivo ha stabilito che l'80% degli alloggi del compendio Case e Map sarà oggetto di valorizzazione e il restante 20% resteranno destinati, invece, alla prosecuzione delle forme di assistenza alla popolazione in vigore, e più in generale alle politiche abitative dell’Ente. 

Ebbene, con delibera 433 l'esecutivo ha stabilito che il settore politiche per il benessere della persona, afferente all'assessorato alle Politiche sociali guidato da Francesco Cristiano Bignotti, si occuperà di definire gli aventi diritto al 20% degli alloggi destinati all'assistenza alla popolazione; come detto, però, ad inviduare gli alloggi e assegnarli, con la dovuta consegna, sarà il servizio manutenzione strade, fabbricati, impianti e verde, sotto le Opere pubbliche in capo al vice sindaco Guido Quintino Liris che dovrà occuparsi, altresì, degli eventuali cambi d'alloggio, dell'esecuzione di sfratti e sgomberi ove necessario, oltre che della manutenzione ordinaria e straordinaria del compendio. 

Le attività saranno espletate dall’ufficio 'Gestione assegnazione alloggi' costituito in seno al settore, al quale sarà assegnato il personale finora impiegato allo scopo nel settore politiche per il benessere della persona.

Al servizio valorizzazione del patrimonio che - sotto il settore bilancio e razionalizzazione - fa capo allo stesso vice sindaco, è stato affidato anche il compito di espletare procedure ad evidenza pubblica volte all’individuazione degli aventi diritto e alla predisposizione di eventuali altri provvedimenti d'assegnazione attinenti, appunto, la valorizzazione, il presidio e la conservazione dell'80% degli alloggi del progetto Case e Map destinati.

Al servizio politiche ambientali, usi civici e protezione civile, invece, che sotto il settore Opere pubbliche afferisce, però, all'assessorato di Emanuele Imprudente, spetterà la manutenzione delle aree verdi, attrezzate e ludiche, e altre attività usualmente di competenza del servizio Politiche Ambientali.

La riscossione dei canoni e delle utenze, l'accertamento e l'emissione dei provvedimenti d'intervenuta insussistenza dei presupposti legittimanti l’assegnazione degli alloggi, oltre agli atti conseguenziali, resteranno in capo al settore Equità Tributaria. Al settore bilancio e razionalizzaizone, spetterà il pagamento delle spese obbligatorie, connesse alla fornitura di acqua, luce e gas del complesso immobiliare Case e Map, con la precisazione che per la fase transitoria e per lo smaltimento delle pratiche pregresse, quali cessioni o insoluti vari, si dovrà avvalere della collaborazione della Dipendente in servizio presso il settore Equità Tributaria – servizio Riscossioni canoni ed utenze del Progetto CASE, che fino alla data dell’attuazione della riorganizzazione della macrostruttura ne ha curato la liquidazione ed i pagamenti, nonché della collaborazione di ogni altro dipendente che si è occupato in passato così da consentire una corretta ed esaustiva ricostruzione dell’intera vicenda.

Insomma, uno spacchettamento di competenze incardinate in più settori, giustificato dal fatto che i procedimenti amministrativi sono piuttosto complessi; tuttavia, è forse arrivato il momento di pensare ad un assessorato dedicato alla gestione del compendio immobiliare, con i diversi servizi che dovrebbero far riferimento ad una unica indicazione politica volta ad una strategia precisa che, al momento, non è stata però ancora definita. 

Ultima modifica il Lunedì, 19 Novembre 2018 03:49

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