"Non intendo subire le pressioni di alcuno sulle tre priorità che sto affrontando in tema di mobilità e che sono cristallizzate nel programma di mandato: trasporto pubblico locale, parcheggi e aeroporto. In questi ultimi mesi si stanno attuando degli atti "persecutori" nei miei confronti, molto probabilmente finalizzati a condizionare il mio operato, che, ribadisco, non sarà mai piegato a logiche diverse da quelle dell'onestà, della trasparenza e del bene degli aquilani e dell'amministrazione comunale".
Così l'assessore Carla Mannetti che rompe il silenzio e si lascia andare ad uno sfogo durissimo.
"Ultima puntata di questi atteggiamenti verso di me è l'analisi 'presentata' stamani dai consiglieri comunali Roberto Jr Silveri e Leonardo Scimia", l'affondo; "una vera scoperta dell'acqua calda, visto che si tratta di dati ben noti da molto tempo, la cui analisi è presente nel quadro conoscitivo del Pums (Piano Urbano della mobilità sostenibile), approvato a luglio scorso dalla Giunta e trasmesso per e mail a tutti i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione il 17 luglio, alle ore 14, nonché diffuso a mezzo stampa, attraverso i canali di informazione del Comune e tuttora consultabile sul sito dell'ente. Si tratta di cifre negative che, comunque, fanno riferimento alla gestione Ama precedente a quella dell'attuale amministrazione, cosa non rilevata dai due consiglieri".
"E' certamente sfuggito ai due giovani consiglieri che sono già stati sottoposti ai cittadini dei questionari a bordo degli autobus dell'Ama, così come riportato nel quadro conoscitivo. La cosa ancora più grave è che entrambi, nel trarre conclusioni già note e nel formulare delle proposte di attività già poste in essere, hanno affermato di svolgere queste operazioni nell'interesse della città: e mi sia permesso di nutrire più di un dubbio. Un amministratore serio che sostiene di voler lavorare nell'interesse della collettività prima si documenta con attenzione e poi mette a disposizioni delle idee nuove e soprattutto nel rispetto dei ruoli che ognuno ricopre. Tra l'altro, essendo i consiglieri in questione organici alla maggioranza di centro destra, mi aspetterei che lo stesso atteggiamento critico e la stessa 'attenzione' che hanno nei confronti della Giunta Biondi venissero utilizzati, tanto per fare un esempio, nei confronti dell'operato del centro sinistra, passato (in Comune) e presente (in Regione)".
Dunque, l'affondo: "Chi da tempo gioca a fare l'assessore ombra ai trasporti può tranquillamente chiedere al suo partito di essere nominato in questo ruolo nella Giunta. E' inutile che continui, con vari e discutibili mezzi, a volersi sostituire alla gestione che il Sindaco Biondi mi ha affidato". E qui, il riferimento pare proprio a Giorgio De Matteis, capogruppo di Fratelli d'Italia, il partito del sindaco e dell'assessore Mannetti.