Bagarre stamane in Commissione Bilancio del Consiglio regionale tra la maggioranza di centrodestra e le opposizioni di centrosinistra e del Movimento Cinque Stelle.
La riunione dell'organismo consiliare è stata sospesa nel bel mezzo della discussione sul progetto di legge per il finanziamento di 150 mila euro alle manifestazioni per il 50/o anniversario della nascita delle Regioni che cadrà nel 2020; il centrosinistra e i pentastellati hanno parlato di 'sveltina', ritenendo la cifra eccessiva.
Ma gli animi si sono surriscaldati quando la maggioranza ha presentato una serie di emendamenti con cui si vorrebbero stanziare contribuiti per eventi e associazioni.
A questo punto è deflagrato lo scontro con i consiglieri regionali del centrosinistra e dei Cinque Stelle che hanno definito le misure "mance e mancette", annunciando la presentazione di centinaia di emendamenti. A complicare il clima un'interruzione del sistema informatico che non ha permesso la presentazione telematica delle proposte di modifica che sono stati quindi ufficializzati cartacei.
Per questo, la Commissione è stata sospesa e riconvocata alle 15; dopo un vertice del centrodestra, la Commissione ha dunque ripreso i lavori.
"Dopo il milione di euro per i cartoni animati, la mancetta per il festival del cioccolato: penso che questa maggioranza faccia fatica ad individuare i veri problemi della nostra Regione", l'affondo del capogruppo del Pd Silvio Paolucci; "non la sanità, non i trasporti, non l'agricoltura, non i fondi europei che tornano indietro, non le dovute risposte ai balneatori e alla costa ma si elargiscono vere e proprie mancette sia pure agganciate a provvedimenti ben più seri. Uno dei nostri emendamenti recita che le risorse, sia pure limitate, debbano tutte confluire rispetto al tema del dissesto idrogeologico".
Paolucci stigmatizza le parole del governatore Marsilio che, parlando del milione di euro per il festival dei cartoni animati, ha dichiarato che l'Abruzzo necessita di uscire dal proprio isolamento, dal proprio recinto chiuso: "Respingiamo fermanente le dichiarazioni di Marsilio che, evidentemente, fa fatica a conoscere quali sono davvero i provvedimenti che servono alla nostra regione, quali sono davvero i problemi della nostra terra".