Rivendica la centralità dell’ufficio di presidenza, riconosce di essere un presidente del Consiglio atipico, che non intende limitarsi al taglio di nastri ma vuole svolgere “un ruolo di impulso, sia dal punto di vista della produzione che della qualità legislativa”, afferma che sì, “la designazione di Paolo Gatti alla Corte dei Conti poteva essere gestita meglio, e ne faccio ammenda per il futuro”, infine non esclude di poter cambiare casacca politica, in futuro: “non ho mai cambiato partito, piuttosto ho subito le mutazioni dei contenitori politici; sono grato al senatore Pagano, se faccio il presidente è anche per la volontà di Forza Italia di pormi all’attenzione dell’aula; tuttavia, ho 44 anni e, se gli elettori vorranno, guardo ad obiettivi diversi per il futuro: in questo senso, stante il cambiamento cui è inevitabilmente destinato il centrodestra, non escludo di poter seguire l’evoluzione dei contenitori politici”.
Stamane, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri ha voluto fare un rendiconto delle attività svolte dell’ufficio di presidenza nell’anno che ci lasciamo alle spalle, non sottraendosi alle domande dei cronisti.
Un bilancio – ha sottolineato – “assolutamente positivo: sinceramente, sono contento di come è stato portato avanti il lavoro dell’aula, delle strutture e delle autorità indipendenti: ciò è stato possibile grazie ad una maggioranza che non è mai venuta meno, né in aula né in Commissione, e ad una ottima opposizione, con cui si discute, e non potrebbe essere altrimenti, ma che ha saputo offrire il suo contributo aiutandoci a cogliere obiettivi importanti per la vita dei cittadini abruzzesi”.
A partire dalle 50 leggi approvate, di cui 2 impugnate dal Consiglio dei Ministri, quella sui trabocchi – “non potevamo fare altrimenti, avremmo dovuto chiudere le strutture che rappresentano una ricchezza per il territorio” – e quella sull’accesso all’edilizia popolare, “ci difenderemo” ha assicurato Sospiri, e dai 91 progetti di legge presentati nel 2019.
“Abbiamo finalmente eletto il garante dei detenuti – ha proseguito Sospiri – abbiamo rifinanziato le piccole imprese del cratere sismico 2016 con le economie di una gestione virtuosa dell’ufficio di presidenza; siamo la prima Regione che si è posta il tema dei danni che crea un cantiere pubblico che si protrae oltre i termini alle attività commerciali. Su impulso delle opposizioni è stata costituita una commissione speciale d’inchiesta su Bussi, che sta lavorando sotto la presidenza di Giovanni Legnini. Inoltre, credo sia la prima volta che la legge 55 sulle attività culturali sia finanziata per intero. Abbiamo fatto la nostra parte in occasione del decennale del terremoto dell’Aquila, accogliendo le principali istituzioni giunte in Abruzzo all’Emiciclo, esempio di ricostruzione che è divenuto caso internazionale per merito della struttura dell’Ufficio di presidenza; inoltre, è stata approvata la proposta del consigliere Americo Di Benedetto di finanziare la realizzazione di un parco della memoria diffuso, attraverso un concorso d’arte scultorea per la realizzazione di statue da apporre nei luoghi simbolo della tragedia”.
Dunque, la legge di bilancio approvata alla fine dell’anno: “di nuovo, l’ufficio di presidenza ha svolto un ruolo fondamentale: abbiamo preteso, per esempio, che venissero rifinanziate le leggi di settore a servizio degli Enti locali, ci siamo seduti al tavolo del confronto con i consiglieri di maggioranza e di opposizione discutendo e approvando emendamenti che hanno reso la finanziaria più giusta. Credo che la legge di bilancio sia socialmente avanzata, solida ed efficiente, capace di dare risposte a chi ne ha più bisogno”.
Sospiri ha riconosciuto che il famoso ‘pizzino’, con le indicazioni delle leggi da finanziare pretesa dalla Lega e che hanno messo in subbuglio la maggioranza costringendo di fatto la Giunta ad approvare il bilancio una seconda volta, “ha seguito una procedura che si poteva evitare”; tuttavia, sebbene vi siano state critiche anche legittime sulle modalità d’approvazione, “la Regione si è dotata di leggi importanti, come quella sul cyberbullismo e sul sostegno ai genitori separati”.
Guardando al 2020, rinnovata la commissione pari opportunità “entro la fine del mese avremo anche il garante dell’infanzia”, ha assicurato Sospiri; “nel primo trimestre dell’anno cogliere l’obiettivo del nuovo testo sull’urbanistica e, entro il primo semestre, l’aula si riapproprierà della programmazione sanitaria”. Inoltre, “il Consiglio rinnoverà molte delle sue strutture dirigenziali e amministrative”.
Infine, Sospiri è tornato sul modo d’intendere il ruolo di presidente del Consiglio: “Non ho bisogno di fare il governatore ombra: sono alleato di un grande presidente, Marco Marsilio, persona di straordinaria onestà intellettuale. Piuttosto, sto cercando di aiutare a colmare il gap di esperienza di molti dei consiglieri giunti per la prima volta all’attività legislativa attento, però, a non invadere il campo. Un modo di intendere il ruolo diverso, certo, ma in una legislatura che è diversa, con assessori che non sono consiglieri ma surrogati e, dunque, con una possibilità ridotta di presentare norme”.
Il lavoro dell'assemblea nel 2019
Dal punto di vista legislativo sono state 50 le leggi approvate nel 2019, quattro i regolamenti approvati, 91 i progetti di legge presentati, due le leggi impugnate dal Consiglio dei Ministri.
Le sedute del Consiglio regionale (nel periodo marzo-dicembre 2019) sono state 21, mentre la Conferenza dei Capigruppo ha effettuato 24 riunioni di cui 6 con audizioni.
Tra i provvedimenti più importanti approvati si ricordano: la legge di riforma dei Consorzi di Bonifica regionali, la legge sull'equo compenso, la legge sul sostegno alle piccole imprese del cratere sismico, la legge sulla giornata della memoria per il sisma del 2009, la legge sull'Istituzione dell'Agenzia di Protezione Civile regionale, la legge che istituisce la Commissione d'inchiesta sul sito di Bussi, la riforma degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, la legge per "Non dimenticare le vittime del terrorismo", la norma "Taglia leggi", la legge sul potenziamento dell'aeroporto d'Abruzzo, le disposizioni per l'antincendio boschivo, le misure per i malati oncologici, la legge sul contrasto al cyberbullismo.
Il lavoro delle commissioni consiliari
Proficuo anche il lavoro delle Commissioni consiliari che nel 2019 hanno tenuto in totale 132 sedute molte delle quali con audizioni e portatori di interesse.
Il 2019 è stato inoltre l'anno dell'istituzione della Commissione d'inchiesta su Bussi che ha già tenuto le prime riunioni.
Nel dettaglio la Prima Commissione consiliare presieduta da Vincenzo D'Incecco ha tenuto 43 riunioni di cui 14 con audizioni; la Seconda Commissione consiliare presieduta da Manuele Marcovecchio ha tenuto 19 riunioni di cui 9 con audizioni; la Terza Commissione consiliare presieduta da Emiliano Di Matteo ha tenuto 23 riunioni di cui 12 con audizioni; la Quarta Commissione consiliare presieduta da Simone Angelosante ha tenuto 14 riunioni di cui 3 con audizioni; la Quinta Commissione consiliare presieduta da Mario Quaglieri ha tenuto 15 riunioni di cui 7 con audizioni, la Commissione di Vigilanza presieduta da Pietro Smargiassi ha tenuto 14 riunioni tutte con audizioni. Il Comitato per la Legislazione presieduto da Roberto Santangelo ha tenuto 7 riunioni, la Commissione di'inchiesta su Bussi presieduta da Giovanni Legnini ha tenuto 3 riunioni tutte con audizioni, la Commissione speciale sui fenomeni immigratori ha tenuto una riunione.
Il lavoro delle autorità indipendenti
Il Corecom Abruzzo conferma i dati postivi anche nel 2019 con 6364 procedure per la risoluzione di controversie che hanno visto un tasso pari all'89 per cento di procedure con esito positivo. Oltre 3 milioni di euro il valore degli indennizzi restituiti ai cittadini abruzzesi, e 4770 istanze concluse con un accordo. Tra i progetti più importanti realizzati nel 2019 si ricorda l'Accordo con il Garante della Privacy per la tutela dei dati personali e il cyberbullismo e il progetto destinato alle scuole aquilane chiamato "Grembiulini blu".
Dati in crescita anche per l'ufficio del Difensore Civico, rappresentato dall'avvocato Fabrizio Di Carlo, che nel 2019 ha esaminato 366 richieste in diverse materie tra le quali concorsi, ticket, rimborso bollo auto, diritto di accesso, prestazioni Asl. Inoltre il Difensore civico abruzzese si è dotato di un nuovo portale che è possibile consultare all'indirizzo www.difensorecivicoabruzzo.it.
Notizie positive anche dal neo eletto garante dei detenuti, Gianmarco Cifaldi, che in pochissimi mesi dalla sua elezione ha effettuato otto visite nelle carceri abruzzesi, facilitato l'incontro familiari/detenuti, promosso viste specialistiche gratuite in carcere e l'accesso degli stessi al sistema universitario. Cifaldi è stato promotore inoltre di un protocollo d'intesa tra il Garante abruzzese il Provveditore dell'Amministrazione penitenziaria del Lazio Abruzzo e Molise al fine di organizzare una collaborazione rapida, trasparente ed efficace con tutti gli uffici penitenziari dell'Abruzzo. Le parti hanno stabilito che in tutti gli Istituti penitenziari della Regione Abruzzo è consentito l'accesso del Garante, senza alcuna limitazione oraria d'ingresso.
Numerose le iniziative anche per lo IASRIC (Istituto abruzzese per la storia della resistenza e dell'Italia contemporanea ) tra le quali ricordiamo i convegni: "Storia e memoria nell'opera di Primo Levi", "Fascismo e classi dirigenti. Tra centro e periferia, Il caso abruzzese", "La violenza politica nell'Itala repubblicana: gli anni 70 e il movimento del 77", e il progetto "La memoria e il viaggio" destinati agli studenti degli istituti superiori con viaggi di istruzione nel 2020.
Nuove risorse per le piccole imprese del cratere. In cantieri importanti investimenti sugli edifici di L'Aquila e Pescara
Nel 2019 è stata rifinanziata la legge regionale 49/2017 che ha permesso il finanziamento dei progetti presentati dalle piccole imprese operanti nell'area del cratere sismico 2016/2017 per 343.000 euro. Sono in corso le procedure per sostenere i progetti di 58 imprese tutte ricomprese in una graduatoria approvata in applicazione della stessa legge.
Nel corso del 2019 sono stati approvati gli elaborati progettuali relativi all'intervento di adeguamento sismico dell'unica struttura, della sede istituzionale di L'Aquila, non ancora sottoposta ad interventi. Successivamente, è stata bandita una gara di appalto pubblico per l'importo di 3.053.719,04 euro. Al termine tutto il complesso istituzionale della sede di L'Aquila (compreso il Palazzo ex Gil concesso il locazione al GSSI) sarà adeguato dal punto di vista sismico, cioè con coefficiente pari a 1. Previsto anche l'adeguamento sismico e l'efficientamento energetico della sede di Piazza Unione di Pescara: la procedura di appalto è attualmente in fase di predisposizione amministrativa e sarà espletata entro la prima decade del mese di gennaio. Al termine l'impresa che risulterà aggiudicataria avrà circa 300 giorni lavorativi per completare le opere. La spesa complessiva dell'intervento di adeguamento sismico è pari a 1.730.000 euro.
Altro importante intervento in cantiere: la realizzazione del collegamento tra il Parcheggio "L. Natali" e Viale Rendina.
Nel corso del 2019 è stato portato alla approvazione il Documento di Fattibilità Tecnica ed Economica dell'intervento. Quest'ultimo elaborato tecnico è stato posto quale riferimento per una gara pubblica per l'affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva. Verrà affidato l'incarico con un termine di sei mesi per la consegna degli elaborati progettuali esecutivi. L'intervento prevede una spesa complessiva di 1.280.000,00 euro.