La Lega rompe gli indugi: stamane, con una conferenza stampa, è stata annunciata ufficialmente la candidatura a sindaco di Avezzano dell’imprenditore Tiziano Genovesi, 40 anni, coordinatore provinciale del Carroccio.
Alla presenza del segretario regionale D’Eramo, del senatore Bagnai, del vice presidente della Giunta regionale Imprudente, degli assessori Verì e Fioretti e dei consigliere regionali, a fare gli onori di casa è stato il sindaco di Ovindoli Angelosante che, ricordando come la Lega abbia sostenuto con “lealtà e onestà” i candidati sindaci di coalizione in altre città abruzzesi – Biondi all’Aquila, Masci a Pescara - ha ribadito la necessità di una “svolta” ad Avezzano che – ha detto – “non può che essere rappresentata da un uomo della Lega”.
Genovesi, ha aggiunto Angelosante, “è fuori dalle logiche del passato che – da una parte e dall’altra - non hanno certo brillato per efficienza amministrativa; una classe politica che ha fatto il suo tempo: per questo, chiediamo con forza agli alleati di sostenere la candidatura in moto unitario”.
“L’amore per la città di Avezzano – ha ribadito il deputato D’Eramo – distingue Genovesi dai professionisti della politica: noi non offriamo alla coalizione soltanto un buon amministratore, proponiamo una personalità forte in grado di rendere realtà la rivoluzione del buon senso”.
“Il nostro è un progetto nato dal basso che si è concretizzato negli anni” le parole di Genovesi che, nel suo intervento, ha già delineato alcuni capisaldi del suo programma: “investimenti nella sanità e nelle infrastrutture, sostegno al comparto agricolo e battaglia per salvare il tribunale. Avezzano è il motore propulsivo della Marsica e dell’intera provincia – ha rivendicato Genovesi – la sfida è rendere il territorio attrattivo fermando i processi di spoliazione che l’hanno umiliata negli ultimi anni. E’ una battaglia che vinceremo”.
Ora, non resta che attendere la reazione delle altre forze politiche di centrodestra e, in particolare, di Fratelli d’Italia, finora fredda sulla candidatura leghista.