Il Consiglio regionale, riunito nel pomeriggio, ha approvato, a maggioranza, il progetto di legge regionale “Norme in materia di turismo itinerante” di iniziativa del consigliere Fabrizio Montepara (Lega Salvini Abruzzo). La norma intende promuovere il turismo itinerante nei comuni abruzzesi così da incentivarne lo sviluppo turistico, favorendo la permanenza notturna soprattutto nei piccoli comuni.
L’assemblea ha poi approvato, a maggioranza, il progetto legge regionale recante “Conferimento alle Aziende Sanitarie Locali di funzioni amministrative in materia di organizzazione del servizio farmaceutico ed in materia di indennizzi a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati nonché a causa di vaccinazioni antipoliomelitiche".
Approvate inoltre una serie di provvedimenti legislativi non inseriti all’ordine del giorno e licenziati in mattinata dalle Commissioni Consiliari.
Nel dettaglio la prima norma, “Disposizioni in materia di sostegno, promozione e valorizzazione del patrimonio medievale della Regione Abruzzo” , intende favorire azioni di valorizzazione, di tutela e di promozione turistica del patrimonio medievale della Regione Abruzzo, attraverso iniziative messe in atto dai Comuni e con la compartecipazione del Consiglio regionale che stanzia per l’anno 2020 la somma di 50 mila euro; vi è poi la norma per l’Istituzione del Premio Regionale Federico Caffè: un provvedimento che nasce per organizzare un momento di ricordo e di riconoscimento della vita e delle opere dell'accademico pescarese di fama internazionale scomparso il 15 aprile 1987. Il Premio si pone lo scopo di far conoscere alle nuove generazioni, in special modo a quella degli studenti dei corsi di laurea in economia, la figura del Professore, anche attraverso la scelta di tenere la cerimonia di premiazione presso l’Istituto Acerbo di Pescara, luogo della formazione secondaria di Federico Caffè. Ulteriore obiettivo del Premio, oltre al riconoscimento delle giovani eccellenze accademiche in campo economico, è sostenerne l’avvio di un percorso di formazione post lauream, cui dovranno essere destinate le somme eventualmente vinte.
Via libera anche alla norma che reca “Modifiche alla L.R. 12 gennaio 2018, n. 2”: con questa legge si introducono delle modifiche per l’anno 2020 alla legge regionale 12 gennaio 2018, n. 2 (Legge organica in materia di sport ed impiantistica sportiva). In particolare: il differimento per la presentazione delle domande di accesso al contributo al 31 ottobre 2020, essendo il termine inizialmente previsto dalla legge citata già decorso. Inoltre, al fine di sostenere la ripartenza di Società e Associazioni sportive dilettantistiche, locali, provinciali e regionali, operanti nella regione Abruzzo, affiliate a Federazioni Sportive Nazionali o ad Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano che partecipano alle rispettive attività federali agonistiche o amatoriali, si propone la modifica, per l’annualità 2020, della ripartizione percentuale del fondo attualmente in vigore. Inoltre si introduce la norma finanziaria attraverso la quale si incrementa di euro 500.000 euro il fondo previsto per la promozione dell'attività sportiva.
Approvata infine la norma per la “Tutela della minoranza linguistica arbereshe di Villa Badessa frazione del Comune di Rosciano”: prevede una tutela per le minoranze linguistiche d’Abruzzo e intende riconoscere la Comunità etnico linguistica di origine arbëreshe, presente nel territorio del Comune di Rosciano, quale elemento caratterizzante la cultura abruzzese. Accanto al Comune di Rosciano, vengono abilitati all’accesso ai finanziamenti necessari agli scopi della legge, le istituzioni ecclesiastiche, le Pro loco e gli enti ed associazioni culturali e di volontariato.
PD: “Progetto di legge sullo Sport, farmacie e Premio Federico Caffè, rivendichiamo un lavoro importante e concreto per la comunità”
“Con il via libera a tre importanti provvedimenti oggi in Consiglio Regionale, quello che istituisce il Premio Federico Caffè, la proposta di legge che offre maggiore sostegno economico delle associazioni sportive e quella che rende più agevole e veloce l’organizzazione del servizio farmaceutico farmacie e prevede indennizzi a soggetti danneggiati da complicanze da vaccini, trasfusioni e somministrazione di emoderivati, il Partito Democratico incassa risultati concreti e attesi dalla comunità”.
A dirlo sono il capogruppo dem Silvio Paolucci e i consiglieri Antonio Blasioli, Dino Pepe e Pierpaolo Pietrucci. “Si tratta di tre proposte che rispondono a istanze che arrivano direttamente dal territorio e ne traducono le esigenze – specificano i consiglieri – Ci appartiene la storia del professor Federico Caffè che è stato senza dubbio uno degli economisti dal pensiero più lucido e estremamente attuale del secolo scorso, eppure la sua regione e la sua città natale, Pescara, per troppo tempo lo hanno ignorato. Per questo motivo, con l’obiettivo di celebrare l’uomo e ricordare il suo pensiero economico, quanto mai attuale, abbiamo voluto questo progetto di legge per istituire un Premio regionale che porti il suo nome e che illustreremo più dettagliatamente nei prossimi giorni. Via libera anche alla proposta di modifica alla legge regionale del 2/2018 varata dal governo regionale di centrosinistra, che porta a 750.000 euro per il 2020 e da 500.000 a 1 milione di euro per il 2021 l’entità del sostegno per associazioni ed enti sportivi. La legge che siamo andati a modificare è nata per promuovere e sostenere lo sport sul territorio in tutte le sue espressioni, era doveroso, in un momento come questo, aggiornarla in positivo, potenziando il sostegno previsto a un settore che è fra i più lenti a risollevarsi dopo l’emergenza Covid, perché ospita realtà che non possono ripartire, ma che sono importanti, in quanto alimentano attività vitali anche per la comunità e soprattutto in un momento delicato e complesso come questo".
Non meno importante è anche il sì al conferimento alle aziende sanitarie di funzioni amministrative in materia di organizzazione del servizio farmaceutico e di indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile, causate da vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati, nonché a causa di vaccinazioni antipoliomielitiche. “E’ una norma che sburocratizza e velocizza iter e procedure che paralizzano sia la localizzazione di presidi farmaceutici, preziosissimi soprattutto nelle aree interne, sia degli indennizzi a chi ha subito danni, consentendo un iter più veloce a entrambi. Il Pd rivendica impegno e concretezza su tre argomenti sentiti, alcuni dei quali hanno atteso anche a lungo per giungere all’esame del Consiglio, nonostante fornissero risposte a bisogni anche indifferibili sentiti dalla comunità”.
Nuova legge sullo sport, Liris: "Subito più soldi per sostenere la ripartenza dopo il Covid"
“Più soldi e subito per sostenere il mondo dell’associazionismo sportivo, fortemente colpito dall’emergenza coronavirus. Si tratta di una norma che ho fortemente voluto come titolare della delega, recependo le istanze pervenute in questi mesi difficili attraverso il confronto costante con le associazioni e le società sportive. Una prima importante risposta a un comparto che ha avuto particolari danni dalle chiusure e che la Regione ha già sostenuto anticipando le riaperture dei centri, pur con protocolli stringenti di sicurezza”.
Così, in una nota, l’assessore regionale allo sport, Guido Liris, presentando i contenuti della legge approvata nel corso dell’ultima seduta del consiglio regionale.
"La norma approvata - spiega Liris - modifica parzialmente la legge regionale numero 2 del 2018. Prevede, tra le altre cose, oltre ad un incremento dei contributi destinati alle associazioni sportive, un aumento di 250 mila euro nell'annualità 2020 per le attività svolte dalle associazioni e dalle società nel 2019 e di 500 mila euro nel 2021 per le attività svolte dalle stesse nel 2020. Incrementi notevoli: oltre il 50% nel 2020 e del 100% nel 2021.
“Per quanto riguarda i fondi del 2020, relativi alle attività realizzate nel 2019 - spiega Liris - non appena pubblicata la nuova norma verrà approvata in giunta regionale la delibera di riparto dei contributi da erogare, mentre per le attività del 2020, le cui erogazioni sono previste nel 2021, è previsto che a partire dalla data di pubblicazione della legge sul Burat e fino al 31 ottobre prossimo, tutte le associazioni Asd e le società sportive potranno fare domanda per accedere ai contributi a fondo perduto per l'attività ordinaria che hanno svolto e svolgeranno nel corso del 2020”.
“La norma approvata e da me fortemente caldeggiata - conclude Liris - nasce da una buona collaborazione d'intenti fra l'assessorato allo sport, il consigliere Silvio Paolucci, il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri e i capigruppo maggioranza per migliorare ulteriormente gli effetti di una norma, la numero 2 del 2018, che già aveva dato buoni risultati. Questo è solo il primo dei segnali che abbiamo deciso di lanciare. A breve arriveranno altre misure, i bandi per l'impiantistica sportiva e ulteriori contributi per le società e le associazioni per l'emergenza coronavirus"