Un anno fa, il 19 ottobre del 2019, la Lega (con l’adesione di Fratelli d’Italia e Forza Italia) organizzava a Roma, a Piazza San Giovanni, la manifestazione “Orgoglio italiano“.
"A quella manifestazione parteciparono, annunciati, anche i neofascisti di CasaPound, con i quali Matteo Salvini è alleato già dal 2014", sottolinea il segretario del Pd Abruzzo Michele Fina. "Il corteo neofascista fu accolto dalla piazza tra applausi e selfie, come racconta bene Paolo Berizzi nel suo ultimo libro 'L’educazione di un fascista'. Oggi CasaPound si schiera al fianco degli atti criminali di aggressione alle Forze dell’Ordine che sono andati in scena ieri a Napoli, attacca Mattarella e invita alla 'sollevazione contro la dittatura sanitaria'. In questo momento delicato e difficile tutte le forze politiche che si riconoscono nel perimetro della nostra Costituzione debbono essere parte di un patto in difesa dei nostri cittadini e delle Istituzioni democratiche".
Per questo - aggiunge Fina - "sarebbe utile che la Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia prendano le distanze non solo dalla violenza ma ufficialmente e definitivamente da CasaPound e da tutto il sottobosco neofascista che avvelena il clima sociale già provato dalla crisi che stiamo attraversando".