I continui appelli del Pd aquilano al voto utile per Pierpaolo Pietrucci stanno provocando più di un malumore all'interno della coalizione di centrosinistra, soprattutto nelle fila delle liste civiche che appoggiano la candidatura di Luciano D'Alfonso.
Nello stesso giorno, al segretario Stefano Albano hanno risposto in maniera piuttosto piccata sia Emilio Nusca, tesserato con il Pd ma candidatosi per la lista civica "Regione Facile", che Giluio Borrelli, ex anchorman e direttore del Tg 1 diventato coordinatore politico e portavoce regionale di "Abruzzo Civico" (la lista per la quale si è candidato un altro esponente del Pd del comprensorio aquilano, l'ex sindaco di Pizzoli Gianni Anastasio).
"Le affermazioni di Albano" ha detto Nusca a NewsTown "sono colpi bassi che non hanno senso. Chi continua a dire queste cose sa bene di dire grosse falsità e grosse menzogne. Quello di Albano non è soltanto un atto di slealtà nei confronti di chi, come me, è sempre stato iscritto al Pd ma anche un mancato mantenimento degli accordi e dei patti collegiali fatti davanti a tutti gli iscritti del partito".
A prescindere dal risultato delle elezioni del 25 maggio, ha precisato comunque Nusca, "rimarrò iscritto al Pd e non saranno certamente queste cose che dice questo signore a farmi cambiare idea".
"Ci dispiace che il segretario del Pd dell’Aquila non abbia ancora compreso che cos’è “Abruzzo Civico” scrive invece in una nota Giulio Borrelli. "Glielo ricordiamo: è un progetto politico che unisce persone provenienti dai nostri territori, consiglieri e amministratori locali eletti in liste civiche, con forze e movimenti politici di ispirazione diversa. C’è Scelta civica, come ci sono Cattolici Democratici, Liberaldemocratici, esponenti di sinistra".
"Non siamo affiliati o apparentati a gruppi e partiti, regionali e nazionali. Lo dimostra il fatto che abbiamo dovuto chiedere le firme ai cittadini per presentare le nostre liste. Siamo alleati del centrosinistra, ma non facciamo riferimento a nessun partito, né siamo subalterni a nessuno".
"Se il Pd aquilano vuol regolare conti interni, è meglio scelga motivi e argomenti più solidi".