Il Consiglio regionale, riunito nel pomeriggio, ha discusso e approvato il progetto di legge che dispone la variazione di bilancio per il triennio 2020/2022 al fine di individuare la copertura finanziaria degli oneri derivanti dalla Convenzione tra la Regione e il Napoli calcio per i ritiri degli azzurri a Castel di Sangro; l’impegno annuale ammonta ad 1.220.000 euro.
Durissime le opposizioni che hanno contestato il provvedimento. "Mentre in tutta Italia si stanziano soldi a sostegno del sistema sanitario in questo momento di emergenza per la nuova impennata di contagi da Covid-19, in Regione Abruzzo il centrodestra pensa ai soldi da riversare nelle casse del Napoli Calcio attraverso una Convenzione di sei anni, rinnovabile per altri sei, da oltre un milione di euro all'anno, per ospitare i ritiri della squadra nel precampionato a Castel di Sangro", l'affondo della capogruppo M5S Sara Marcozzi. "Adesso che questo teatrino multimilionario, imbastito da Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia sulle spalle degli abruzzesi è finito, non esistono più scuse per non trovare ulteriori risorse anche a favore della sanità abruzzese, per i tamponi e per tutta la rete di assistenza territoriale che, finora, ha fatto acqua praticamente ovunque".
"L'approvazione del provvedimento – prosegue Marcozzi – è arrivata attraverso un iter potenzialmente illegittimo, con un testo inizialmente nascosto in Commissione Bilancio attraverso un sistema di scatole cinesi che, a quanto sembra, aveva l'obiettivo di contingentarne i tempi di discussione. Tutte potenziali irregolarità che si aggiungono alle tantissime presenti nel testo dell'accordo tra Regione Abruzzo e Napoli Calcio; dalla mancanza di un bando di gara, come previsto dalla normativa per acquisti così costosi, all'assenza del requisito di urgenza per l'approvazione della variazione di bilancio con delibera di giunta. Non c'è alcuna programmazione a lungo termine né per quello che riguarda le risorse da qui ai prossimi anni né per la visione dello sviluppo turistico dell'Abruzzo”.
Marcozzi ha presentato un esposto all'ANAC, alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica.
L'intervista a Silvio Paolucci, capogruppo del Pd.
Il progetto di legge ha fatto da ‘cappello’ ad una serie di emendamenti presentati per dare copertura ad alcuni provvedimenti.
Tra questi:
- 70mila euro alle associazioni culturali tramite il rifinanziamento della legge regionale 55/2013;
- 6 milioni di euro per il bando in favore delle imprese di cui alla legge regionale 9/2020;
- 200 mila euro per l’abbattimento dei canoni di locazione degli affittuari del progetto Case e dei Map del cratere 2009 provenienti dagli alloggi Erp;
- 700 mila euro di fondo perduto per la categoria dei fotografi per un contributo massimo di 2 mila euro ad attività;
- 800 mila euro alla Saga per il potenziamento delle rotte turistiche;
sono stati finanziati, inoltre, i centri diurni per i disabili con 190 mila euro.
L’Assemblea ha inoltre approvato il “Bilancio di previsione del Consiglio regionale - Esercizio Finanziario 2021 – 2023”. Il provvedimento evidenzia che il fabbisogno finanziario desumibile dal bilancio di previsione 2021 esprime una diminuzione di spesa di parte corrente nonostante l’incremento di una serie di spese obbligatorie legate anche alla misure di prevenzione adottate per il covid-19. Inoltre, le previsioni riferite all’esercizio 2022 e 2023 manifestano una progressiva ed ulteriore razionalizzazione della spesa corrente in applicazione degli indirizzi politici dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale.
La significativa riduzione della spesa corrente si è registrata nonostante nel corso degli anni siano stati finanziati importanti interventi manutentivi sulle sedi del Consiglio Regionale di L’Aquila e Pescara, nonché di adeguamento delle tecnologie informatiche ed informative.
Inoltre, nello "Schema di Programmazione dei lavori 2021-2023” comprensivo dell’elenco annuale dei lavori per l’anno 2021 concernenti gli immobili del Consiglio regionale, sono previsti una serie di interventi:
- “Realizzazione dell'isolamento sismico alla base degli edifici a torre che ospitano gli uffici del Consiglio Regionale dell'Abruzzo”, che prevede un importo complessivo di 3.500.000 euro (di cui 2.979.303,13 euro impegnati nell’annualità 2020, 491.000 euro per l’annualità 2021 e 30.000 euro per l’annualità 2022);
- “L’adeguamento sismico e adeguamento normativo e funzionale degli impianti termici e di condizionamento della sala De Cecco nella sede di Pescara in Piazza Unione” che prevede un importo complessivo di 2.163.000 euro (di cui 100.000 euro impegnati nell’annualità 2020, e 1.263.000 di euro per le annualità 2021 e 800.000 euro per l’annualità 2022).
Approvato anche il provvedimento europeo “Indirizzi in materia europea per l’annualità 2020, relativi alla partecipazione della Regione all’attuazione del diritto europeo (fase "discendente")”.
In coda all’ordine del giorno, è stata approvata, all’unanimità, la risoluzione dei consiglieri Blasioli, Paolucci, Pepe, Di Benedetto, Pietrucci, Mariani e Scoccia sulle “Progressioni verticali del personale di ruolo della Giunta regionale ai sensi dell'art. 22, comma 15, del d.lgs. 75/2017 (c.d. Legge Madia)”.
Il Consiglio ha inoltre preso atto delle nomine degli assessori Daniele D'Amario e Pietro Quaresimale e il subentro in qualità di consigliere regionale di Simona Cardinali.
Santangelo: "Concreto sostegno per gli inquilini delle case popolari"
E' stato approvato l'emendamento presentato dal vice presidente del Consiglio regionale, Roberto Santangelo, in "favore del ripristino del principio di uguaglianza nei confronti degli assegnatari di alloggi ERP dell’Ater di L’Aquila che, a seguito del sisma 2009, sono stati trasferiti nel Progetto Case e nei MAP della provincia aquilana".
Santangelo ha spiegato che "è stato fino a 5 volte l’aumento che si sono visti applicare quale canone di locazione oltre alle spese da sostenere per effetto della delocalizzazione in aree periferiche, lontane dai posti di lavoro, scuole e attività economiche. Il mio emendamento prevede l’incremento del Fondo sociale di cui all’Art. 29 della L.R. 25 ottobre 1996 per un importo pari a 200.000 euro da destinare all’abbattimento dei costi di locazione degli assegnatari il cui reddito annuale riferito all’intero nucleo familiare rispetti le condizioni previste al riguardo nel su citato articolo".
Lo stanziamento di nuove risorse da destinare esclusivamente a questo scopo è stato appositamente istituito nel Bilancio di previsione 2020-2022.
Unanime è stata la condivisione da parte dei consiglieri di maggioranza per l’iniziativa portata avanti da Santangelo, che ha aggiunto: "Un territorio già provato in maniera così importante, cittadini privati del bene rifugio primario, necessitano assolutamente della vicinanza della politica; vicinanza che deve necessariamente concretizzarsi con iniziative significative, risolutorie, concrete. L’emendamento proposto mira in questa direzione; siamo fiduciosi che venga riconosciuto come indispensabile per ripristinare almeno la parità di trattamento tra i locatari dell’Ater aquilana e di quelle di altre province che hanno visto applicare parametri di trattamento completamente diversi".
Sospiri: "Altri 6 milioni di euro per finanziare il fondo destinato alle imprese"
"Altri 6 milioni di euro per finanziare il fondo destinato alle imprese che acquistano nuovi macchinari e attrezzature; 700mila euro a fondo perduto per i fotografi, gravemente penalizzati dall’emergenza Covid-19 che ha fermato ogni genere di cerimonia; e poi ancora 800mila euro per la Saga per permettere alla società che gestisce i servizi a terra dello scalo d’Abruzzo di contrattualizzare nuovi voli, 190mila euro a sostegno dei Centri diurni e ancora nuovi sostegni per gli inquilini delle case popolari delle aree del sisma. E’ questo il cuore della manovra finanziaria approdata oggi in Consiglio regionale, con un bilancio che ha registrato una riduzione delle spese per 900mila euro, ad attestare per l’ennesima volta la virtuosità di una gestione economica che ci vede oggi impegnati nel fronteggiare l’emergenza Covid-19 non limitandoci all’approccio sanitario, ma piuttosto ampliando la nostra platea d’intervento a tutti i settori, compresi quelli economici, colpiti dalla pandemia".
È il commento del Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri a commento della manovra di bilancio approdata oggi in aula.
"Un’emergenza sanitaria tanto lunga e profonda come quella del Covid-19 non colpisce, evidentemente, solo la sfera sanitaria, lo sapevamo, lo abbiamo capito da mesi, e abbiamo lavorato sin dall’inizio per adottare le opportune contromisure, prima giocando alla difesa e alla conservazione del territorio, poi cercando di dotare tutte le categorie professionali degli strumenti utili per passare al contr’attacco – ha sottolineato il Presidente Sospiri - Lo abbiamo fatto con il ‘Cura Abruzzo 1’ e con il ‘Cura Abruzzo 2’, oggi lo stiamo facendo di nuovo con le nuove misure finanziarie portate oggi in aula e che ci consentiranno di supportare le nuove necessità emergenti: approvato all’unanimità l’emendamento che ci permette di calmierare i canoni locativi per le case popolari ricadenti nelle aree del sisma; poi abbiamo destinato altri 6milioni di euro al bando imprese, destinati a incrementare il fondo per le imprese che acquistano nuovi macchinari; 700mila euro a fondo perduto andranno ai fotografi che stanno vedendo saltare tutte le proprie attività professionali causa Covid-19; 800mila euro andranno invece alla Saga per contrattualizzare nuovi voli utili a sostenere il turismo abruzzese; 190mila euro per sostenere le attività dei Centri diurni. Sostegni che godranno di un bilancio del Consiglio che vede una netta riduzione delle spese per 900mila euro, un risparmio considerevole raggiunto pur continuando gli investimenti e fronteggiando anche spese impreviste".