184 milioni di euro.
A tanto ammontano le risorse movimentate dai Cura Abruzzo 1, 2 e 3, le tre leggi approvate nel 2020 dal consiglio regionale per far fronte alla crisi economica generata dalla pandemia e aiutare le famiglie e le imprese.
Lo ha ricordato il presidente dell’assemblea, Lorenzo Sospiri, nella consueta conferenza stampa di riepilogo dell’attività annuale di Palazzo dell’Emiciclo.
Nell’anno del Covid, il consiglio regionale abruzzese, ha sottolineato Sospiri, non si è mai fermato e anzi è stata la prima assemblea legislativa regionale a riunirsi in presenza durante il primo lockdown.
Sono 20, in totale, le sedute d’aula tenutesi l’anno scorso, alle quali vanno aggiunte le 162 delle varie commissioni. La modalità è sempre stata quella mista, ovvero presenza e videoconferenza: “Ma ai consiglieri che hanno scelto di lavorare a distanza è stata decurtata l’indennità” ha precisato Sospiri, che ha annunciato anche che, per il prossimi triennio, il consiglio ridurrà le spese di funzionamento del 3%, con un taglio di 796mila euro (da 24 milioni e 831mila euro di fabbisogno si passerà, nel 2023, a 24 milioni e 034mila euro).
Oltre ai già richiamati Cura Abruzzo 1, 2 e 3, Sospiri ha rivendicato, tra i provvedimenti più importanti adottati durante l’emergenza sanitaria, quello che consentito la realizzazione in tempi record dell’ospedale Covid di Pescara: 214 posti letto di cui 40 di terapia intensiva, costo totale dei lavori 11 milioni di euro (finanziati dalla Protezione civile).
Per quanto riguarda, invece, l’attività dell’Ufficio di presidenza, composto, anche da Dino Pepe (Pd), Roberto Santangelo (Azione politica), Pietro Smargiassi (Cinque Stelle) e Sabrina Bocchino (Lega), Sospiri ha ricordato il finanziamento della legge regionale numero 55/2013 con in favore dei settori della cultura, sport e sociale (66 istanze liquidate per un importo pari 138.375 euro); la legge regionale numero 57/2017 per gli abbonamenti agevolati per gli studenti (6008 abbonamenti finanziati per un importo 148.588 euro); l’istituzione di tre borse di ricerca collegate all’attività del Consiglio regionale per il tramite dell’Università di Teramo per un contributo totale pari a 12.000 euro.
Con ulteriori economie regionali (225mila euro), l’Ufficio di Presidenza ha autorizzato anche il rifinanziamento della legge regionale per le piccole imprese del sisma 2016 e 2017, dando copertura alla terza ed ultima graduatoria con 54 imprese che verranno finanziate entro gennaio 2021.
Le autorità di garanzia
Il 2020 è stato anche l’anno dell’elezione, dopo anni di rinvii, del Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, ruolo per il quale è stata scelta Maria Concetta Fallivene. Il 21 gennaio 2020, inoltre, si è rinnovato anche l’organismo della Commissione per le Pari Opportunità, alla cui presidenza è stata eletta Maria Franca D’Agostino.
Dell’attività del Garante dei detenuti regionale, Marco Cifaldi, Sospiri ha voluto ricordare invece l’attivazione del numero verde (800 938080) per il servizio di assistenza e sostegno ai familiari dei detenuti e il protocollo di intesa con il Provveditorato per il Lazio-Abruzzo-Molise del Ministero della Giustizia per la gestione dell’emergenza Covid nel sistema penitenziario della Regione Abruzzo.
Sospiri: "Anno difficile ma ricco di risultati"
“Un anno difficile, ma molto intenso per la qualità e quantità del lavoro svolto. Un impegno reso possibile dai miei colleghi di maggioranza e dalle opposizioni con le quali ho sempre avuto un rapporto franco, sereno e produttivo”.
A dirlo è stato Lorenzo Sospiri durante la conferenza stampa.
“Il governo centrale - ha detto Sospiri - non è stato tenero con la nostra regione. Il nostro straordinario sforzo normativo, essenziale per sostenere economia e sociale in questa emergenza, non sempre è stato compreso e più volte siamo stati costretti, in tempi strettissimi, a dare risposte, chiarimenti e attuare alcuni correttivi. Uno sforzo che però ha consentito di mettere in campo finanze per oltre 184 milioni di euro”. “L’azione legislativa del Consiglio – continua il presidente del Consiglio regionale abruzzese – ha posto le basi per la realizzazione del Covid Hospital di Pescara. Un modello da esportare e che, al di là delle polemiche, non è una struttura d’eccellenza ad uso esclusivo dei pescaresi, ma un presidio che ha permesso a tutti gli ospedali della regione di non occupare l’interezza dei reparti con malati Covid, ma di mantenere quella continuità assistenziale ordinaria, per la cura delle altre patologie cliniche, che altrimenti sarebbe stata difficile o impossibile, mentre la produttività ospedaliera è salita del 20-30%”. “Un plauso va anche ai nostri Garanti – sottolinea Sospiri – baluardo regionale di difesa autonoma e indipendente dei cittadini. Dai diritti dei detenuti, alla tutela di genere, dalla cura del mondo delle comunicazioni, al mondo dei diritti civili e dell’infanzia, questo Consiglio regionale investe moltissimo in questi settori e in un solo anno è riuscito a riattivare organi che da anni attendevano di essere messi in funzione o rinnovati”. “Posso dire senza nessun timore che il Consiglio regionale nel 2020 ha offerto tutto quello che poteva dare – dice in conclusione il presidente del Consiglio – Siamo andati oltre ogni prassi, oltre ogni giurisprudenza presente, oltre ogni possibilità economica, ricercando sempre il confronto benevolo delle opposizioni. La stragrande maggioranza delle nostre norme è stata emendata, migliorata e suggerita anche dalle parti propositive delle opposizioni. Prova ne è che le leggi più importanti sono state approvate in un solo giorno”.