Se terrà fede all'annuncio fatto venerdì scorso a margine della cerimonia del passaggio di consegne con Gianni Chiodi, entro questa sera Luciano D'Alfonso dovrebbe rivelare i nomi dei sei assessori che andranno a comporre la nuova Giunta regionale.

I rumors e le indiscrezioni filtrate dalle stanze della Regione in questi giorni danno già per certi Giovanni Lolli (come assessore esterno; per lui sarebbe pronta anche la vice presidenza), Silvio Paolucci, Dino Pepe e Marinella Sclocco.

Gli altri due nomi in lizza sono quelli di Andrea Gerolosimo (Abruzzo Civico) e di Alessio Monaco (Regione Facile).

La presenza di Gerosolimo dipenderà dall'elezione dell'altro consigliere di Abruzzo Civico, Mario Olivieri, giacché i regolamenti regionali vietano che possa diventare assessore un consigliere appartenente a un monogruppo.

Alessio Monaco, invece, aspetta di conoscere l'esito del ricorso presentato dopo gli errori di attibuzione dei voti a Regione Facile (alla quale sono state conteggiate ben 8 mila preferenze in meno nella circoscrizione teramana - 571 voti invece di 8571 - per un totale di 29 mila voti in Abruzzo invece dei 37mila effettivi).

Per la verità, anche la nomina di Giovanni Lolli è appesa a un'altra elezione, quella di Marinella Sclocco (Pd). Se confermato, l'ingresso in Consiglio della Sclocco risolverebbe automanticamente la questione delle quote rosa (in base alla nuova legge elettorale, infatti, in Giunta deve esserci almeno una donna). Se ciò non dovesse avvenire, D'Alfonso sarebbe costretto a nominare, come assessore esterno, una donna. Decisione che, inevitabilmente, chiuderebbe le porte a Lolli.

Tutto dipenderà, dunque, dall'esito dei nuovi riconteggi dell'ufficio centrale regionale della Corte d'Appello, che potrebbero anche ribaltare il verdetto della scorsa settimana.

Proprio per via di questa incertezza, D'Alfonso aveva affermato che, prima di ufficializzare qualsiasi decisione, avrebbe voluto attendere la proclamazione definitiva Quest'ultima dovrebbe arrivare nel tardo pomeriggio, più o meno in contemporanea con la riunione del direttivo regionale del Pd in programma a Pescara.