Lunedì, 19 Luglio 2021 12:33

Legge 41, 200mila euro per il sociale. Bignotti fa il punto sui centri estivi

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E' stata annunciata stamane, in conferenza stampa, la rimodulazione di quota parte dei fondi previsti dalla legge regionale 41, la così detta 'legge De Matteis' del 2011, per attività legate al sociale, così come approvata da Regione Abruzzo.

Sono intervenuti lo stesso De Matteis, all'epoca vice presidente del Consiglio regionale e oggi consigliere comunale, la presidente della Commissione 'Politiche sociali' Chiara Mancinelli, il presidente della Commissione 'Territorio' Luca Rocci, e l'assessore Francesco Cristiano Bignotti che ha spiegato come i fondi, 200mila euro, sono stati appostati su tre asset strategici: disabilità. educazione e povertà.

In particolare, "125mila euro sono stati destinati all'acquisto di arredi e alla domotica a servizio dei due appartamenti destinati al progetto 'Dopo e durante di noi", siti in via Filomusi Guelfi, in due condomini di nuova costruzione. Circa 2 settimane fa - ha aggiunto Bignotti - si sono conclusi i lavori di sistemazione edilizia per l'abbattimento delle barriere architettoniche con fondi comunali attinti da un bando regionale. Ora, si potrà concludere l'iter di preparazione degli appartamenti: ci auguriamo di poterli inaugurare in autunno".

Altri 75mila euro sono andati, invece, su azioni di contrasto alla povertà educativa: "finanzieremo la dotazione per le scuole primarie comunali di orti didattici, accompagnandoli con un percorso di educazione alimentare".

5mila euro, infine, serviranno ad implementare una app e una specifica sezione del sito istituzionale "che consentirà di far incontrare domanda e offerta tra le famiglie in condizioni di fragilità e le associazioni del terzo settore che si occupano di povertà economica".

Si tratta di "azioni concrete - ha aggiunto Bignotti - nello spirito della legge".

Soddisfazione è stata espressa da Giorgio De Matteis che ha sottolineato come i fondi restanti - la dotazione ancora disponibile a valere sulla legge 41 è di 1 milione e 700 mila euro - andranno a finanziare progetti già approvati in ambito sportivo: in particolare, il cofinanziamento del poligono di tiro S. Sisto (200 mila euro); la struttura sociale sociale-sportiva S. Giacomo (80 mila euro); il campo sportivo a Preturo, impianto idrico e tribunetta (60 mila euro); il campo di calcetto a Camarda (50 mila euro); il completamento della palestra del Torrione (200 mila euro); il centro polifunzionale e sportivo di Sassa (340 mila euro); l'agility dog di Collebrincioni (centro addestramento cani, 50 mila euro); il completamento della palestra di Paganica (130 mila euro); il campo di calcetto di Onna (50 mila euro); il completamento del palasport di viale Ovidio (95 mila euro); il completamento del campo sportivo di Arischia (20 mila euro).

Infine, "200 mila euro andranno al progetto di 'città dello sport' e altri 100 mila euro serviranno a finanziare un bando che verrà pubblicato a brevissimo per dare respiro alle piccole società sportive che fanno opera meritoria in città".

In queste ore, tra l'altro, l'assessore Bignotti ha reso note le iniziative che il Comune dell'Aquila ha inteso mettere in campo in relazione ai 178mila euro stanziati dal Ministero per la Famiglia per i centri estivi, quota spettante all'Ente. "La delibera approvata - ha spiegato Bignotti - si va ad aggiungere a quella della settimana precedente, con la quale sono stati forniti gli indirizzi per la spesa di circa 137mila euro del piano sociale comunale, destinate al rimborso delle spese sostenute dalle associazioni che svolgono centri estivi nell'estate 2021, al netto delle quote di iscrizione ricevute, con possibilità di copertura fino al 95%. Sapevamo - ha specificato l'assessore - che il ministero avrebbe fornito alcune specifiche riguardanti le tipologie di spesa consentite, ed infatti il 12 luglio è stata emanata una circolare ministeriale che ci ha concesso di ripartire i fondi su 2 linee di azione, già due giorni dopo con una delibera di giunta. Queste scelte rappresenteranno un'opportunità importante per le famiglie aquilane che avranno l'opportunità di far frequentare i centri estivi ai propri figli senza aggravare le proprie finanze".

In particolare, 100mila euro sono destinati per il rimborso dei costi sostenuti per le iscrizioni dei propri figli presso i centri estivi, secondo una percentuale variabile con il reddito Isee del nucleo familiare: verrà rimborsato il 100% del costo sostenuto se il nucleo familiare ha un reddito isee compreso tra 0 e 10mila euro, il 75% per isee tra 10mila e 20mila euro ed il 50% per isee compresi tra 20mila e 30mila euro. "Si tratta quindi di un aiuto concreto che andrà ad alleviare le difficoltà economiche delle famiglie in un periodo di pandemia che continua a presentare ancora il conto".

Gli ulteriori 78mila euro - ha proseguito l'assessore- sono destinati alle associazioni o enti del terzo settore che vorranno realizzare dei centri estivi educativi all'interno di tre parchi comunali, o di strutture al chiuso per quanto riguarda la fascia di età 0-3 anni, a costo zero per le famiglie: "anche in questo caso si procederà con un avviso pubblico in base al quale verranno ristorati al 100% i costi sostenuti dalle associazioni che realizzeranno il centro estivo secondo una scheda progettuale redatta dal servizio sociale dell'ente e parimenti approvata nella giunta comunale".

I tre parchi interessati sono la villa comunale di Paganica, il parco Unicef in Via Strinella ed il parco comunale in Viale Caduti di via Fani. Ci sarà la possibilità di svolgere il centro estivo anche in orario diverso dal solito, e cioè dalle 17:00 alle 19:00.

Bignotti ha poi fatto il punto sullo stato delle liquidazioni per i fondi 2020 destinati alle associazioni che hanno realizzato centri estivi sul territorio nell'estate scorsa: "rispetto alle 7 domande ammesse, su 12 pervenute, relative ad altrettante associazioni, ne sono state liquidate 5 fino al raggiungimento del 95% del contributo richiesto, per un totale di oltre 57 mila euro, mentre le ultime 2 sono in fase di integrazione documentale; complessivamente si arriverà a liquidare una somma di poco inferiore a 120mila euro. Questa amministrazione - ha concluso Bignotti - al momento mette a disposizione delle associazioni e delle famiglie aquilane una somma importante, di poco inferiore a 320mila euro, per sostenere le iniziative dei centri estivi sul territorio: un'altra azione concreta e importante, frutto di un lavoro di analisi, che si affianca a tutte le altre messe in campo in questi mesi a sostegno della popolazione".

Ultima modifica il Lunedì, 19 Luglio 2021 13:06

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