Sarà Igino Chiuchiarelli il nuovo Direttore del Parco Sirente Velino; già commissario del parco, Chiuchiarelli è stato un grande sostenitore dello scellerato taglio che la Giunta di centrodestra ha inflitto sulla riserva naturale.
"Una scelta che ritengo pessima e che fa il paio con l’infelice nomina a Presidente di Francesco D’Amore, altro grande fan e, probabilmente, ideatore della legge voluta da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia ai danni del territorio", l'affondo del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Giorgio Fedele.
"Si confermano alla guida del Parco Sirente Velino – incalza Fedele – proprio coloro che hanno lavorato per la sua deturpazione. Inoltre, quest’ultima nomina arriva nonostante la formale impugnativa del testo da parte del Governo che contesta il taglio di migliaia di ettari, portato avanti senza alcuno studio delle aree, e che addirittura va in contrasto con la normativa europea sulla salvaguardia degli habitat delle specie a rischio, maggiormente dell’orso Bruno marsicano, simbolo della Regione Abruzzo e del nostro bellissimo territorio. Ma sembra chiaro a questo punto che per la Giunta regionale sia più interessante rispondere alle logiche di posizionamento dei 'propri' uomini all’interno del parco, piuttosto che ad un’effettiva utilità e funzionalità dello stesso".
"Mi auguro che il presidente Marsilio e la sua maggioranza mostrino lo stesso impegno messo nella definizione della leadership del Sirente Velino per modificare e rendere produttivo per il territorio il testo di legge che, così come è stato forzatamente approvato in Consiglio regionale, è inaccettabile anche per la nostra Costituzione", conclude Fedele.