È stato prorogato al 5 novembre il termine per l'acquisizione delle manifestazioni di interesse da parte dei soggetti del terzo settore e degli enti pubblici, operanti all’interno del territorio comunale, interessati a collaborare alla creazione di un catalogo di “progetti utili alla collettività” (PUC) da offrire ai beneficiari del reddito di cittadinanza, che sono tenuti a garantire nell'ambito del “Patto per il lavoro e del Patto per l'inclusione sociale” la propria disponibilità per partecipare a progetti in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, da svolgere presso il Comune di residenza, mettendo a disposizione dalle 8 alle 16 ore settimanali.
Ne dà notizia l’assessore alle Politiche sociali, Francesco Cristiano Bignotti.
Nello specifico, si chiede alle associazioni locali la disponibilità ad ospitare uno o più soggetti percettori del reddito di cittadinanza, che possano svolgere attività utili, coerenti e ad integrazione con quelle già svolte dall’ente richiedente. Il Comune dell’Aquila si impegna attraverso operatori del servizio a fornire agli enti convenzionati ogni informazione utile per il corretto inserimento dei beneficiari nell'attività e a monitorarne periodicamente lo svolgimento, la frequenza ed il rispetto di quanto previsto dalla normativa sui PUC, oltre a garantire la copertura assicurativa contro gli infortuni e le malattie professionali presso l'INAIL e il rimborso delle spese vive sostenute dai beneficiari del reddito di cittadinanza.
C’è tempo, invece, fino al 24 novembre per rispondere ai due avvisi pubblici destinati agli enti del Terzo Settore e alle associazioni familiari, nell’ambito del progetto comunale “Famiglia, genitorialità e nuove generazioni”, a valere sul Piano degli interventi regionali per la famiglia.
Il primo avviso concerne la partecipazione ad attività di promozione e di informazione in merito all’istituto dell’affidamento familiare, in collaborazione con l’Equipe “Affido” della Regione Abruzzo, ed è destinato ad incentivare esperienze di apertura e di accoglienza di minori in ambienti familiari adeguati. Il costo totale dell’intervento è pari a 10mila euro ed è destinato a percorsi formativi, a cura di esperti con comprovata conoscenza delle tematiche relative al progetto, nonché alla stampa di materiale pubblicitario e didattico.
Il secondo bando riguarda l’istituzione ed il potenziamento dei “Centri per la Famiglia”, tramite interventi di informazione e formazione dei nuclei familiari che presentano particolari fragilità; sensibilizzazione e coinvolgimento dei nuclei familiari interessati; conduzione di gruppi di sostegno alla famiglia; interazione con le istituzioni scolastiche; cura dei rapporti con altri servizi, associazioni e reti familiari. In questo caso il costo totale dell’intervento è di circa 22mila euro, destinati ad esperti in materia per lo svolgimento di corsi formativi e alla realizzazione di materiale pubblicitario e didattico per la realizzazione delle attività di promozione e formazione.
Tutti gli avvisi sono pubblicati sul sito istituzionale al seguente link: Comune dell'Aquila - Concorsi, Gare ed Avvisi