Martedì, 09 Novembre 2021 13:17

Lega Abruzzo, sancita la spaccatura nel gruppo consiliare: Angelosante, Di Gianvittorio e Marcovecchio danno vita a Valore Abruzzo

di 

“Avevamo chiesto a mezzo di un documento inviato a Matteo Salvini, segretario federale della Lega, un incontro circa i risultati post elezioni amministrative che hanno visto la Lega in netto declino, come avvenuto dalle Europeee del 2019 in poi; auspicavamo un confronto tramite canali istituzionali, ma, con nostro stupore, il documento è stato reso pubblico e, di certo, non da parte nostra tant’è che rilasciamo dichiarazioni dopo ben 10 giorni”.

Rompono il silenzio i consiglieri regionali Simone Angelosante, Antonio Di Giavittorio e Manuele Marcovecchio che, nei giorni scorsi, erano stati tra i 5 firmatari di un duro documento politico contro il segretario regionale del Carroccio Luigi D'Eramo e, contestualmente, si erano autosospesi dal gruppo consiliare; se i dissidenti Antonietta La Porta e Fabrizio Montepara sono tornati però sui propri passi, Angelosante, Di Gianvittorio e Marcovecchio - già espulso dal consiglio federale nazionale "per aver promosso e sostenuto iniziative politiche ed elettorali in contrasto con le decisioni del partito" a Vasto - hanno invece annunciato la rottura definitiva: hanno dato vita ad un nuovo gruppo di maggioranza, Valore Abruzzo.

“Non sono state ben accette le nostre critiche costruttive – ha spiegato Angelosante, indicato come capogruppo - che evidenziano, come in Abruzzo, la Lega sia un partito senza dialogo e privo di democrazia. Noi andiamo avanti, il nostro scopo è quello di risolvere le esigenze dei cittadini, soprattutto con la quarta ondata pandemica alle porte, Valore Abruzzo è ovviamente un gruppo di maggioranza che darà un importante contributo alla finanziaria regionale”.

Dello stesso parere Antonio Di Gianvittorio: “Le nostre proposte, da oggi, avranno un peso specifico all’interno dell’Emiciclo, saremo la nuova linfa politica ma sempre in appoggio al Governo regionale e ai Comuni a traino centrodestra”.

Manuele Marcovecchio ha spiegato di aver appreso della sua espulsione dalla Lega Abruzzo da un’agenzia di stampa: “In questi lunghi anni di militanza ne ho viste e sentite tante, ma arriva il momento in cui alcune cose vanno dette e fatte, motivo che mi ha indotto con entusiasmo ad aderire al progetto con i miei amici che vuole essere qualcosa in più di un riposizionamento di consiglieri delusi dalla Lega – ha teso a chiarire - ho chiesto a Simone Angelosante di ricoprire il ruolo di capogruppo di Valore Abruzzo in quanto, nella nostra coscienza, è già depositata l’immagine dell’Abruzzo elevata a valore. Lavoreremo a testa bassa su tutti i territori, abbiamo voglia di fare una politica che unisca a prescindere dai diktat dei partiti, abbiamo il dovere di dare risposte tempestive alle varie esigenze e cercheremo di raggiungere questi obiettivi con questa nuova formula di laboratorio politico grazie al lavoro del presidente Marsilio e dei nostri amici assessori. Potrei avere dei risentimenti verso la Lega, ma non rinnego nulla di quanto fatto e ringrazio, alla luce di quanto accaduto, Giuseppe Bellachioma, deputato, che mi volle candidare alle elezioni regionali del 2019” ha concluso Marcovecchio.

Articoli correlati (da tag)

Chiudi