Lunedì, 06 Dicembre 2021 13:05

Piazza Regina Margherita, Pezzopane: "Perché lavori nel periodo natalizio?"

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"Va bene fare i lavori a Piazza Regina Margherita, sperando che effettivamente siano migliorativi e rispettosi della storia di quel luogo; va bene che siano peraltro finanziati totalmente dalla Fondazione Carispaq, un ennesimo segno di attenzione di questa importante istituzione. Mi chiedo, però, perché iniziare prima di Natale e produrre un indubbio danno alle attività commerciali di quell’area - praticamente murate vive - determinando un problema di accessibilità per tutti i cittadini alla piazza ed agli spazi contigui ed a quel luogo importante per i giovani".

A chiederselo è la deputata del Pd Stefania Pezzopane: "l’unica triste spiegazione - la risposta che si è data - sono le elezioni comunali alle porte e la volontà goffa di cercare di camuffare l’immobilismo di questi anni con qualche operazione di facciata. Se è vero che i lavori dureranno 90 giorni, perché non farli iniziare dopo l’Epifania, quando c’è una flessione naturale delle attività commerciali e il danno non sarebbe pesante come nel mese di dicembre e nella prima settimana di gennaio dove gli incassi fanno la differenza? È evidente che per il sindaco Biondi e chi lo sostiene non c’è rispetto per il Natale e le festività, e per quelle attività economiche che subiranno danni enormi".

Il governo, aggiunge Pezzopane, sta adottando tutti gli strumenti utili per tutelare la salute dei cittadini e consentire un Natale finalmente sereno, dopo quello dello scorso anno in lockdown. "Le attività commerciali hanno sofferto molto e le festività natalizie, si sa, sono una occasione da non perdere. Ma è davvero scarsa l’attenzione dell’amministrazione verso i commercianti: in particolare verso quelli che, con grandi sacrifici e spesso grazie alla lungimirante scelta del centrosinistra del programma Restart, hanno riaperto in centro storico. Già i consiglieri comunali del centrosinistra hanno giustamente calcato la mano sulla vicenda allucinante della serata di Jerry Cala’ costata ai cittadini aquilani oltre 50000 € per un pubblico di 50 persone, 1000 € a persona è costato il black friday, utile solo al narcisismo degli amministratori comunali. Sarebbe bastato un po’ di buon senso, far prevalere l’interesse della città a quello della personale campagna elettorale del sindaco e programmare lavori e cantiere in accordo con le attività commerciali, studiando modalità e tempi più ragionevoli e meno punitivi. Sarebbe bene un ripensamento ed una riorganizzazione del cantiere".

Ultima modifica il Lunedì, 06 Dicembre 2021 22:17

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