Considerando evidentemente di poco conto l’incolumità dei propri cittadini, nella seduta del Consiglio di ieri la maggioranza di centro destra ha bocciato la nostra mozione con cui si ribadiva la necessità di sicurezza stradale per gli abitanti di Assergi, e, quindi, la loro richiesta di miglioramenti funzionali della S.S.17 bis nel tratto tra il casello di Assergi della A/24 fino al centro abitato, tanto densamente trafficato quanto pericoloso nel continuo passaggio degli utenti della strada.
Come gruppo politico rimaniamo sbigottiti dinanzi a tali manie di protagonismo miste ad una certificata insensibilità di chi amministra la città, dovrebbero fare ammenda - affermano in una nota congiunta i Consiglieri comunali de “Il Passo Possibile” Alessandro Tomassoni, Elia Serpetti, Emanuela Iorio e Massimo Scimia, il Presidente dell’Associazione civico-politica Fabrizio Ciccarelli.
La maggioranza di centro destra, per il tramite dell’Assessore Cucchiarella e del Consigliere Faccia, ha definito in aula questa mozione, “strumentale , superata e quindi priva di ogni utilità perché si stanno facendo tutte le azioni necessarie”, quando in realtà non c’è né una Determina né una delibera di Giunta che predispongano risorse finanziarie, incarichi e tempi certi d'intervento, e lo hanno ammesso loro stessi in aula che i costi sono alti e i fondi non ci sono per porre rimedio a questa criticità con azioni concrete.
Una contraddizione in essere, una “non motivazione” che può essere giustificata solo da un certo “fastidio” politico verso chi, come noi, ha raccolto fattivamente le istanze di cittadini esasperati e propone soluzioni, ma rappresentando ciò, evidentemente, una lesa maestà, un affronto a chi, pur “istituzionalmente” presente su quel territorio da tanti anni per sua stessa ammissione (2007), di fatto non ha contributo a risolvere il problema.
Non è un caso che la bocciatura dell’aula sia avvenuta oggi in perfetta continuità temporale con il sopralluogo in tutta fretta effettuato sul posto dal Consigliere Luigi Faccia con Assessori, colleghi Consiglieri, Anas, Tecnici comunali, un'improvvisa mobilitazione dopo anni di inerzia che solo la nostra iniziativa poteva, a questo punto, portare all’attenzione di chi non aspettava altro che bocciare la nostra proposta in aula.
Torniamo a dire che, nel cimentarsi per gli altri e il bene comune, ci si dovrebbe adoperare per risolvere i problemi della gente senza sminuirli piuttosto che agire cinicamente con occhi dediti solo a non perdere spazi territoriali di consenso, forti di un voto in più in aula che determina troppo spesso, con superficialità e autoreferenzialità, una (non) decisione.
Prendiamo atto, quindi, che il problema rimarrà irrisolto, con buona pace degli oltre 300 cittadini di Assergi firmatari della petizione che , non più tardi dell’altra sera, si sono visti l’ennesima autovettura sfrecciare dinanzi a loro e finire la propria corsa contro il muro di cinta di un’abitazione - concludono i rappresentanti cittadini de “Il Passo Possibile”.