La Commissione di vigilanza e controllo oggi ha posto in discussione la tematica dell’accesso agli atti da parte dei consiglieri comunali, uno strumento sostanziale nell’espletamento delle funzioni di ogni consigliere; uno strumento in grado di sviluppare iniziative a favore della cittadinanza, ma di generare anche maggiore trasparenza e informazioni sulle criticità presenti.
"Basti pensare agli accessi agli atti finora inevasi e portati all’attenzione della Commissione di Vigilanza e Controllo: situazione della Piastra n.3 di Arischia, la manutenzione del progetto CASE e MAP, il contratto di quartiere di Valle Pretara, la Perdonanza, le società partecipate; la quasi totalità di queste tematiche porta ritardi che arrivano quasi a due anni e che interessano ampie fasce di popolazione; anche il Prefetto, sollecitato su una di queste situazioni, si è trovato a dover scrivere all’amministrazione per porre fine al malcostume." raccontano i consiglieri di opposizione Lorenzo Rotellini, Paolo Romano, Elia Serpetti, Enrico Verini, Stefano Palumbo.
"Abbiamo infatti assistito in questi anni al non rispetto del regolamento e delle leggi che tutelano il diritto di ogni consigliere di accedere agli atti prodotti dall’amministrazione: da regolamento parliamo di una presa visione che dovrebbe essere immediata e comunque nei tre giorni successivi alla richiesta. Il nostro ruolo, il ruolo di tutti i consiglieri siano essi maggioranza o opposizione, impone il dovere di vigilare sulla gestione e gli atti del Comune, azione utile anche a portare avanti proposte all’attività amministrativa e politica in corso. Di certo oggi possiamo rivendicare il fatto di aver ottenuto perlomeno le scuse per i ritardi eccessivi accumulati e l’impegno del segretario generale nella redazione di apposita circolare in grado di richiamare tutti i dirigenti e i settori al rispetto dei tempi e dei ruoli istituzionali. Sarà comunque mantenuto da parte della commissione un attento monitoraggio anche in futuro così da evitare il ripetersi degli strappi al regolamento che negli ultimi anni si sono avuti." concludono i consiglieri