Giovedì, 02 Marzo 2023 11:45

Cantieri in centro, attività in difficoltà. Romano e Rotellini chiedono interventi

di  Redazione

Dopo l’avvio dei lavori di ripavimentazione della parte stretta di Corso Vittorio Emanuele, nel centro storico della città, gli esercenti denunciano che le attività commerciali stanno già registrando perdite di fatturato ingenti, qualcuna oltre il 90% in confronto al periodo ante lavori di ripavimentazione e la lista di attività pare si stia già allungando lista con quelle presenti su piazza Duomo e vicoli limitrofi. A renderlo noto sono i consiglieri Paolo Romano, per L’Aquila Nuova, e Lorenzo Rotellini, per L’Aquila Coraggiosa, che chiedono “più serietà dell’amministrazione che fa promesse in assemblee pubbliche e poi non le mantiene”.

“Che i lavori di ripavimentazione del centro storico debbano essere fatti ne sono consapevoli tutti: residenti, commercianti, fruitori; la pentola a pressione che sta per esplodere è dovuta alla mancanza di serietà dell’amministrazione che fa promesse in assemblee pubbliche e poi non le mantiene, unita alla mancanza di aree parcheggio limitrofe al centro e alla reintroduzione della sosta a pagamento con anche l’interdizione di vaste aree cantierizzate che andranno crescendo nei mesi.” Affermando i consiglieri.

“Come al solito si è pensato solo all’estetica del proclama senza considerare i disagi e le necessità delle attività produttive coinvolte nel rifacimento della nuova - e ribadiamo necessaria - pavimentazione del centro storico.” Aggiungono.

Per Romano e Rotellini quindi “ora bisogna correre ai ripari e ricucire il rapporto istituzionale con quel tessuto produttivo colpito che si sente anche preso per i fondelli dall’amministrazione comunale. Oggi a quelle servono delle risorse vere da trovare già nel prossimo bilancio 2023/2025.

“Sono anni che ci battiamo per far diventare realtà la legge regionale 32/2019, la cosiddetta legge Santangelo, redatta e approvata per l’indennizzo alle attività commerciali dai mancati introiti a causa dei cantieri pubblici. La Regione Abruzzo riconosce il disagio economico subíto dalle micro e piccole imprese commerciali e artigiane derivante dall'apertura di cantieri per la realizzazione di opere pubbliche relative alla ricostruzione post sisma 2009 che impediscono le normali attività imprenditoriali. Sono previste misure compensative per il mancato reddito, la copertura dei costi di gestione sostenuti a far data dalla sospensione o riduzione dell’attività e sino alla data di riapertura dell'esercizio commerciale o artigianale, nonché le eventuali spese straordinarie: il tutto deve essere chiaramente documentabile. Il Comune però deve attivare questo strumento con un Avviso al quale le attività possono rispondere e così “difendersi” dall’avanzare fisiologico dei cantieri della ricostruzione.” Sono queste le soluzioni proposte dai consiglieri.

Inoltre per i consiglieri si potrebbe “unire a questo strumento regionale anche interventi di bilancio comunale, apportando ulteriori risorse e agevolazioni alle attività produttive: la possibilità di concedere agevolazioni sui tributi locali di nostra competenza per gli esercizi commerciali e artigianali, un indennizzo da suddividere per tutte le attività coinvolte in aggiunta a quello riconosciuto a livello regionale. A questo andrebbe aggiunto un serio lavoro di concertazione e programmazione da effettuarsi nelle commissioni competenti, luoghi dove possono essere audite le posizioni di tutti, non solo quelle di chi fa comodo in un dato momento.”

“Ci sarebbe da lavorare sin da subito, ed è già tardi, e da imparare la lezione per i prossimi cantieri che partiranno nelle altre piazze: comunicazione istituzionale chiara e rispondente a realtà, programmazione concertata anche in sedute aperte di commissioni, attivazione delle misure che già si trovano a disposizione degli amministratori e non da ultimo l’umiltà e il rispetto con cui ci si dovrebbe sempre approcciare al cittadino.” Così concludono i consiglieri di opposizione Paolo Romano e Lorenzo Rotellini.

Ultima modifica il Giovedì, 02 Marzo 2023 12:00
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