I Consiglieri comunali del gruppo "Il Passo Possibile" hanno presentato l'ordine del giorno che verrà discusso nella seduta di domani dell'assise civica. Al centro dell'iniziativa lanciata Elia Serpetti, Emanuela Iorio, Massimo Scimia e Alessandro Tomassoni, il tema delle delegazioni comunali presenti sul territorio.
La denuncia rivolta all'amministrazione è quella di aver disatteso le promesse fatte nel corso degli anni di rilanciare le frazione e porre al centro i temi che le riguardavano, proprio al fine di avvalorare la propria tesi i Consiglieri portano sul tavolo il tema delle delegazioni abbandonate e trascurate ormai da anni dal governo cittadino.
Tra le delegazioni dimenticate vengono citate nella nota quella di Bagno che, localizzata prima del sisma presso Palazzo Oliva e ospitata dopo il 2009 in un container, si sarebbe dovuta ricollocare nei più ampi e funzionali locali del Circolo di “San Raniero” che ad oggi però, nonostante il dispendio di risorse pari a circa 50.000 euro e conclusi i lavori, non è mai stata aperta e il locali mai predisposti al servizio.
Viene presa ad esempio anche la situazione della delegazione di Arischia, frazione individuata a suo tempo dal Comune per il progetto-pilota, di cui fu determinata la collocazione in un MAP difficilmente raggiungibile perchè lontano dal centro storico, specie per gli anziani e d’inverno, con una scelta peraltro antieconomica a fronte di diverse strutture in paese già presenti e riqualificabili a bassi costi,più accoglienti e facilmente accessibili : mai utilizzata ed oggi non esiste una delegazione in paese.
Per di più i Consiglieri del Passo Possibile sostengono che in quei pochi Uffici delle Delegazioni attivi sul territorio si sconta la mancanza di personale che obbliga i pochi effettivi a notevoli carichi di lavoro quotidiani a discapito della qualità del servizio di supporto dato, limitato a mere certificazioni anagrafiche.
Il Passo Possibile aveva già affrontato in passato questo tema quando avanzarono la proposta di estendere il progetto “Delegazioni Amiche”, voluto dall’Amministrazione di Centro sinistra, soprattutto a quelle che, per posizione e bacino d’utenza, risultavano più facilmente raggiungibili da chi era costretto a recarsi per lo più presso la Sede Centrale per usufruire dei servizi.
Con questo nuovo ordine del giorno i Consiglieri impegnano il Sindaco e la Giunta a potenziare i servizi offerti al cittadino non solo in termini di rilascio di certificazioni, ma anche per offrire un’assistenza nella compilazione dei modelli, nel disbrigo delle pratiche burocratiche (con particolare riguardo a quelle di carattere sociale) e dare, altresì, al cittadino la possibilità di inoltrare segnalazioni su problematiche di competenza comunale; e inoltre a riaprire tutte le sedi di Arischia, Bagno, Camarda, Preturo e Roio prevedendo, per ciascuna di esse, l’erogazione dei previsti servizi, comunicando al Consiglio, per ogni sede ad oggi chiusa, le motivazioni della chiusura, lo stato dell’arte e la data della presunta riapertura.