Mercoledì, 10 Maggio 2023 12:41

Postazione di emergenza a Bazzano "Non perdere un solo minuto"

di  Redazione

I Consiglieri regionali Pierpaolo Pietrucci e Americo Di Benedetto intervenuti sulla vicenda legata alla riattivazione della Postazione pronto soccorso H12 Diurno India a Bazzano, che veniva richiesta da lungo corso e ha visto la sua approvazione nella seduta di ieri del CREA – il Comitato Regionale Emergenza-Urgenza Abruzzo, dove si è decisa la nuova mappatura delle postazioni territoriali del sistema 118 compresa la Postazione di Bazzano.

Su quanto accaduto però i due consiglieri intervengono con forza denunciando che era dal 2015 che non si aggiornava la mappatura e giudicano assurdo che ci siano voluti 15 mesi per dare seguito ad una volontà unanime del Consiglio regionale, che nel febbraio del 2022 aveva approvato all'unanimità la risoluzione presentata proprio da Pietrucci e Di Benedetto che impegnava la Giunta regionale ad attivare una postazione 118 nel Poliambulatorio di Bazzano/Paganica con un’ambulanza medicalizzata in grado di assicurare finalmente migliori standard temporali di intervento e di soccorso per tutta la zona est della città e i tanti Comuni limitrofi rimasti finora non serviti.

Inoltre i due hanno dichiarato:

"Dall’assessore Verì e dal Direttore D’Amario – che dovrebbero chiedere scusa per il tempo perso – pretendiamo che non perdano un solo minuto in più per rendere operativo il 118 a Bazzano-Paganica. Complimenti sinceri, infine, ai due consiglieri comunali di Fratelli d’Italia" con esplicito riferimento a Fabio Frullo e Leonardo Scimia "che, dopo aver dormito in tutto questo tempo, si sono svegliati per annunciare un risultato che non gli appartiene: a persone così, nelle feste di paese dove si fanno i fuochi d’artificio, si dice che “so’ arrivati dopo lo sparo”. Penosi." 

I Consiglieri inoltre nella nota congiunta hanno ricordato il periodo storico che portò a tale richiesta:

"Allora era evidente che la nuova urbanizzazione dopo il terremoto con i problemi di collegamento e traffico, richiedeva un presidio in una zona in cui già il Poliambulatorio di Bazzano/Paganica era diventato un punto di riferimento territorialmente strategico.

La richiesta – promossa da Ali Salem, Andrea Tarquini e Massimo Scimia – veniva da numerose associazioni sociali, culturali e di volontariato locale: Alice Onlus, il Centro anziani, la Onlus e la Pro Loco di Onna, il Treo di Camarda, la sez. Bersaglieri di Bagno, il Centro anziani di Civita di Bagno e di Monticchio, l’ass. Insieme per i diritti degli anziani dell’Aquila, il Centro sociale il Moro e l’ass. Felecta di Filetto, il Centro sociale, la Polifonica e la Onlus di Tempera, UNLA di Ocre, il Centro anziani di Gignano, l’ass. culturale Assergi, Talia Aps-Ets San Gregorio, Guardie Ambiente, ANA L’Aquila Est, Cittadini attivi residenti nei MAP, il Centro anziani Paganica, il Gruppo Alpini Assergi,, Insieme per Camarda, l’ass. Abitare Insieme, Banda Cittò di Paganica, Pro Loco di Tempera e altre ancora. Per oltre 15 mesi non si è mosso un dito: solo un susseguirsi di annunci, impegni, chiacchiere, verifiche. Per questo abbiamo continuato a sollecitare la Regione per un obiettivo facile, sacrosanto e condiviso che riguarda la salute e la sicurezza degli aquilani e dei cittadini del comprensorio. "

Ultima modifica il Mercoledì, 10 Maggio 2023 13:35
Chiudi