E' calda l'estate del rugby aquilano. Dalla A alla C sono diversi i movimenti delle squadre abruzzesi.
In casa L'Aquila Rugby, sono andati via Marco Di Massimo (direzione Fiamme Oro), Talal Rathore (in prestito allo Svicat Lecce), Dario Bordonaro (che andrà in Francia a giocare nell'equivalente della nostra serie C), Matteo Falsaperla (trasferitosi a Prato) e i tre stranieri Robinson, Wilson e Turner, oltre alla giovane promessa figiana Adrea Cocagi, volato a Parigi sponda Stade Francais. Sul fronte degli acquisti, sono stati già definiti gli ingaggi del mediano di apertura Giulio Forte (classe '92, proveniente dal Cus Torino), dell'estremo Valerio Santillo (classe '83, in forza lo scorso anno alla Gran Sasso) e di Steven David Castle (classe '89, proveniente dai Crociati Parma) che arriverà in città in settimana. Il direttore sportivo Mauro Zaffiri ha almeno tre colpi in canna. Innanzitutto si lavora all'acquisto di uno straniero: è forte l'interessamento per il mediano di apertura della nazionale russa Yuri Kushnarev (nella foto a sinistra). Classe 1985 (183 cm per 95 kg), Kushnarev vanta 51 caps in nazionale (di cui tre al mondiale 2011) e attualmente detiene il record di punti nella storia della nazionale russa (351). Sarebbe insomma un bell'acquisto per i neroverdi.
Parallelamente allo straniero, Zaffiri sta lavorando assieme al coach Nanni Raineri ad altri due colpi di mercato. Sarebbe vicino l'accordo con Federico Jorge Michel, mediano di mischia argentino l'anno scorso in forza ai Crociati Parma. Michel (classe '90, 179 cm per 79 kg) non è considerato straniero dalla federazione, avendo giocato in Italia già dalle giovanili, e per questo lascerebbe libero il posto dello straniero allo stesso Kushnarev, nel caso in cui il russo venisse ingaggiato dai neroverdi.
Il terzo acquisto su cui sta lavorando L'Aquila sarebbe, se confermato, un gran colpo: Elia Biasuzzi, utility back in forza la scorsa stagione al Rugby Udine. Biasuzzi (classe 1991) si è piazzato nella stagione 2012-2013 al secondo posto nella classifica generale dei mercatori di serie A, realizzando la bellezza di 191 punti (11 mete, 29 trasformazioni e 26 calci piazzati). Trevigiano di origine, è un'ala/centro scuola Benetton, compagine in cui ha militato per otto anni, vincendo da capitano uno scudetto under 20. Pensa in grande dunque L'Aquila Rugby, che spera nel ritorno immediato in Eccellenza. Sul fronte societario, a breve dovrebbero essere ufficializzati gli ingressi di Serafino Ghizzoni e di Luigi Fabiani, che assumerà il ruolo di direttore amministrativo. Fabiani, tributarista e attualmente presidente della municipalizzata dei rifiuti Asm, avrà il duro compito di rimettere a posto i conti disastrati della società neroverde, saldare i debiti e riscuotere i crediti dagli sponsor ancora inadempienti.
Partita la stagione anche per l'altra aquilana in serie A (girone 2) Gran Sasso Rugby, che ha iniziato gli allenamenti già la scorsa settimana. Il direttivo, presieduto dalla presidente Loredana Micheli, ha confermato il coach Pierpaolo Rotilio, allenatore della squadra che ha ottenuto nel giugno scorso la prima storica promozione in A. Confermato anche lo staff con Stefano Ciancarella tecnico degli avanti e Stefano Pietropaoli preparatore atletico. Non ci sarà la prossima stagione il videoanaylist Francesco Iannucci, che ha accettato la proposta dei Caimani Rugby, compagine mantovana neopromossa in serie B. Per quanto riguarda la squadra, la Gran Sasso – che giocherà la prossima stagione sul nuovissimo impianto di Villa Sant'Angelo – manterrà tendenzialmente l'ossatura dello scorso anno. Partiti Valerio Santillo e Federico Angeloni (che potrebbe andare a fare l'allenatore-giocatore a Gubbio) dovrebbe essere confermato il marsicano Dario Pallotta (foto piccola a destra).
E a proposito di Marsica, la retrocessa Autosonia Avezzano disputerà il prossimo campionato nazionale di serie B. Novità di quest'anno è la unificazione delle società Autosonia, Marsica e Old in un'unica struttura. Dal punto di vista tecnico, il nuovo coach sarà Fabio Andreassi, già allenatore del Cus e dell'Aquila Rugby femminile.
In serie C saranno ben quattro le squadre aquilane ai nastri di partenza, come confermato a NewsTown dal Comitato Regionale Abruzzese: le già presenti Cus L'Aquila e Paganica saranno in compagnia quest'anno della Polisportiva L'Aquila e della Gran Sasso Rugby. Quest'ultima ha dunque iscritto una squadra anche in serie C, che vedrà una rosa composta principalmente dai ragazzi provenienti dalle giovanili del Sambuceto, squadra partner dei grigiorossi. Le iscrizioni alla C scadevano lo scorso 10 luglio, e c'è tempo fino a sabato prossimo per rinunciare al campionato senza incorrere nelle sanzioni. Il Paganica, dopo aver sfumato di un soffio la promozione in B, non confermerà il tecnico Mario Di Giovanni. Sia i rossoneri che il Cus L'Aquila ad oggi non hanno ancora sciolto il nodo dell'allenatore.