Mercoledì, 01 Febbraio 2017 17:56

L'Aquila vince lo scontro diretto col Rieti e va a tre punti dalla vetta. Domenica l'Arzachena

di 

L'Aquila vince 1-0 lo scontro diretto più importante col Rieti e si porta a tre punti dalla vetta, dove ci sono Monterosi e Arzachena che arriverà domenica prossima - tra tre giorni - ai piedi del Gran Sasso, al termine di una settimana decisiva per la squadra di Morgia.

Sarà fondamentale, infatti, vincere ancora per poter continuare a lottare fino alla fine del campionato per il primo posto che vorrebbe dire ritorno tra i professionisti.

Oggi a far pendere la partita da questa parte dei monti dell'Appennino tra L'Aquila e Rieti, ci ha pensato San Nicola Russo, che nel secondo tempo è riusciuto a trovarsi lo spazio al limite dell'area per far partire la bordata che è valsa la vittoria. 

I rossoblù avevano cominiciato molto bene schiacciando il Rieti e dimostrando voglia di vincere e buon impatto alla gara, ma non sono riusciti mai ad impensierire più di tanto un Rieti solido e rude in difesa, che ha colpito anche un palo nella sua unica occasione del primo tempo.

Nei secondi 45 minuti, in avvio, Russo sfodera la giocata del gol e il Rieti si fa sotto, con L'Aquila che non riuscirà a trovare la ripartenza del 2-0. Tanta passione, allora, per arrivare al 90', con gli animi che si scaldano e l'arbitro che fa fatica a tenere in mano la partita, commettendo qualche errore.

Ma L'Aquila resiterà con un super Pepe e un super Mallus (alla fine il vero colpo di mercato L'Aquila sembra averlo fatto in difesa) e le prove più che positive di Steri e Sieno con Minincleri - il mago - sempre capace di dare quella qualità in più nel contesto del Cnd.

Ma ora non ci sarà neanche il tempo di respirare che domenica, La Vista, Nohman e gli altri (purtroppo non Peluso, infortunato), dovranno provare a vincere ancora.

Davvero singolare il finale di partita. L'arbitro infatti, nel tentativo di sanzionare oltre il fischio finale Bonvissuto, si è frapposto tra la squadra che voleva andare a festeggiare sotto la curva e la curva stessa, cacciandosi in una posizione davvero complicata. Mai visto prima. 

IL TABELLINO

L'AQUILA: Salvetti, Pepe, Gagliardini, Arboleda, Mallus, Sieno, Steri (12′ st Zane), La Vista, Nohman (39′ st Sembroni), Minincleri, Russo (27′ st Valenti). A disp.: Farroni, Pupeschi, Esposito, Pietrantonio, Diktevicius, Bonvissuto
RIETI: Kucich, Biondi, Lazazzera, Di Bari, Bianchi (39′ st Casini), Tiraferri, De Martis (11′ st Dieme), Luciani (11′ st Tirelli), Scotto, Marcheggiani, Trillò. A disp.: Scaramuzzino, Bassini, Belvisi, Masala, Marianantoni, Iacobelli

 

Ultima modifica il Mercoledì, 01 Febbraio 2017 20:14
Chiudi