Dal 4 al 7 febbraio si svolgerà a Otepaa, Estonia, un meeting internazionale di sci nordico dedicata agli atleti di Special Olympics che non hanno avuto modo di partecipare ai giochi invernali mondiali che si sono svolti in Austria nel 2017.
Special Olympics nasce nel 1968, coinvolgendo un numero sempre crescente di giovani, è diventato un Movimento sportivo e culturale. Lo sport unificato rappresenta oggi il mezzo più importante per raggiungere il traguardo della piena inclusione. Ai giochi di Otepa partecipano 11 nazioni con 130 atleti: Danimarca, Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Finlandia, Lituania, Polonia, Slovenia, Svizzera e Ucraina.
L’Abruzzo è ben rappresentata con una delegazione di Atleti Special; cabina di regia è l’Ufficio Scolastico regionale. “L’Usr – ha spiegato il direttore generale Usr Abruzzo, Antonella Tozza – in virtù del protocollo d’Intesa siglato dal Miur con Special Olympics, ha attivato una serie di progetti scolastici in favore degli alunni iscritti a special Olympics, continuando a lavorare intensamente sul fronte della Inclusione scolastica. L’Evento di Otepa è solo una delle tante iniziative messe in campo negli ultimi anni”.
La delegazione giungerà a Otepa il 3 febbraio, le gare saranno precedute, il 5 febbraio, dalla Torch Run e dalla cerimonia di apertura. Le gare di sci nordico (finale staffetta 4 per 5) avranno luogo il 5 e il 6 febbraio. La manifestazione ha il sostegno del Consiglio d’Europa e del Ministero della Cultura ed Affari sociali Estone.