Domenica, 25 Febbraio 2018 18:15

L'Aquila, tante occasioni zero gol: con il Francavilla finisce a reti inviolate

di  Angelo Liberatore

L'Aquila costruisce più del Francavilla, ma manca il colpo del KO ed alla fine si deve accontentare di un pari senza gol che lascia l'amaro in bocca.

Battistini non snatura il suo 3-4-1-2, abbassa Boldrini in mediana e lancia Fabrizi dal primo minuto al fianco di De Iulis. Iervese, che deve fare a meno di Zerbo, Fofana e Palumbo, vara invece un 3-5-2 con davanti il tandem Banegas-Aleksic.

Inizio gara molto fisico ma con occasioni nitide che latitano. Al decimo ci prova Cafiero sugli sviluppi di un corner, palla che sfila alta; due minuti più tardi Fabrizi tenta la correzione su imbeccata di Buscè, senza esito. Il Francavilla si fa vivo al venticinquesimo: punizione da posizione interessante, della battuta si incarica Di Cecco che spara abbondantemente a lato. Gol annullato a L'Aquila alla mezz'ora: Boldrini lavora bene palla sulla mancina e pesca De Iulis, incornata respinta da Fargione poi tap in vincente ma la bandierina alta del secondo assistente a segnalare il fuorigioco del 9 rossoblu vanifica la marcatura. Occasionissima Villa al trentacinquesimo: punizione battuta veloce a pescare lo sprint di Molenda in banda destra, cross teso verso Amenta che da due passi si divora il vantaggio. A cinque dall'intervallo brutto scontro di gioco tra Fargione e Fabrizi, per fortuna poi tutto si risolve senza conseguenze.

Minuto 41, secondo gol annullato a L'Aquila: traversone di Boldrini, De Iulis fa velo propiziando l'inserimento vincente di Fabrizi, l'arbitro però ravvede un'azione fallosa del 9 rossoblu ed annulla la rete. Nel recupero Boldrini arpiona una palla vagante, va in progressione fin dentro l'area ed arma il destro: sul fondo.

Nell'intervallo Battistini si gioca la carta Ibe, mandato in campo al posto di Fabrizi. Inizio ripresa favorevole al Francavilla. Al terzo ci prova Banegas, stop e girata a lato; quattro giri di lancette e per questione di centimetri i giallorossi non si chiudono una pericolosissima triangolazione Banegas-Aleksic-Banegas. Arginata la sfuriata ospite, L'Aquila ha una grandissima chance al decimo: Ibe ruba palla ad Amenta (che nell'occasione si infortuna) fila a tu per tu con Fargione ma poi sciupa tutto tirando addosso all'estremo difensore adriatico. Dopo una fiondata di Aleksic che si infrange sui cartelloni pubblicitari, L'Aquila torna a farsi viva a metà frazione: punizione insidiosa di Boldrini, Fargione respinge con qualche affanno, poi non ci sono maglie rossoblu pronte al tap in vincente. Al ventiquattresimo Boldrini riceve palla nel cuore dell'area giallorossa ma perde il tempo per la conclusione e permette la chiusura della retroguardia ospite.

L'Aquila insiste: accelerazione di Pupeschi e cross teso, Ibe incorna alto togliendo il pallone dalla disponibilità dell'accorrente Padovani, entrato al posto di De Iulis. Ancora rossoblu in avanti al quarantesimo: bordata di Boldrini su punizione, Fargione imperfetto nell'intervento, Cafiero prova la mezza girata ma senza esito. Azione fotocopia al quarantaquattresimo: Fargione da brividi su un piazzato di Boldrini ma Pupeschi non riesce ad approfittarne.

Ben sette i minuti di recupero ma il risultato non si schioda dallo 0-0 di partenza. Per L'Aquila, ora, all'orizzonte un altro derby: appuntamento sabato sul campo del San Nicolò.

Articoli correlati (da tag)

Chiudi