Gol, emozioni, tensione agonistica.

Non è mancato nessun ingrediente nel derby tra L'Aquila ed Avezzano che, al termine dei 90 minuti, si è risolto senza vincitori né vinti. 1-1 al Gran Sasso Acconcia, con i gol di Cerone per i biancoverdi ed Ibe per i rossoblu padroni di casa.

Subito Avezzano propositivo: sponda di Dos Santos e battuta di Cerone, sul fondo. L'Aquila risponde al sesto: percussione sulla mancina di Boldrini che entra in area e calcia dalla corta distanza: Fanti si supera, poi sbarra la strada anche al secondo tentativo del 10 rossoblu. Quattro giri di lancette e l'Avezzano passa in vantaggio: taglio di D'Eramo, Cerone appostato sul secondo palo brucia il diretto avversario e scarica sotto il sette.

Il gol subito scuote i rossoblu.

Minuto sedici: traversone di Cafiero dalla destra, Padovani prova la torsione murata in calcio d'angolo. Passano sessanta secondi ed Ibe, dopo un pasticcio della difesa biancoverde, si ritrova a tu per tu con Fanti ma non riesce a cogliere l'attimo e l'occasione sfuma. Ancora L'Aquila al diciottesimo: Steri, servizio filtrante ancora per Padovani che, da buona posizione, tira addosso a Fanti. Pallone in corner e sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Pupeschi sovrasta il suo marcatore e scuote la traversa.

Rossoblu tambureggianti. Ventisettesimo: Buscè dalla grande distanza, Fanti ci mette il guantone e sventa in corner. Sugli sviluppi è perentoria l'incornata di Ibe che trafigge Fanti e ristabilisce la parità nel punteggio. Per il giovane centravanti scuola Cremonese si tratta della quarta marcatura in campionato.

L'Avezzano si fa vedere alla mezz'ora con una sventola di Bianciardi che sibila a fil di palo perdendosi poi sul fondo. Al minuto trentatré torna protagonista Boldrini, tiro teso che impegna severamente Fanti.

La ripresa si apre con un incursione di Besana che entra in area palla al piede arma il tiro ma trova la pronta risposta di Farroni. Ancora Avezzano in proiezione offensiva: D'Eramo serve Cerone il cui destro si perde alto sulla traversa. Al quinto Giampaolo si gioca il primo cambio avvicendando i due portieri: fuori Fanti, in campo Lombardi. L'Aquila, con il passare dei minuti, prende le misure agli avversari ed alza la pressione offensiva ma non riesce a concretizzare la mole di gioco espressa. L'Avezzano, viceversa, va a fiammate ma con più incisività: botta di Dos Santos dal limite, Farroni risponde in presa bassa. Al diciassettesimo grandissima chance rossoblu: punizione di Boldrini a pescare la testa di Padovani, correzione sotto misura che manca il bersaglio grosso per questione di centimetri. Padovani che, di testa in tuffo, ci prova anche al ventitreesimo su cross pennellato di Buscè ma non inquadra lo specchio della porta. Risposta biancoverde al ventiseiesimo con un bel piazzato di Cerone, Farroni disinnesca in volo plastico.

Occasionissima Avezzano un minuto più tardi: Dos Santos riceve palla a centro area, calcia a botta sicura ma trova l'intervento decisivo di Cafiero che salva sulla linea tenendo a galla L'Aquila. Al trentasettesimo è invece l'Avezzano a salvarsi: incursione di Sieno sulla mancina e tracciante che si stampa sul palo, Fabrizi (appena entrato) raccoglie e prova il tap in ma coglie anche lui il legno della porta difesa da Lombardi. L'Aquila sfonda ancora sulla mancina al quarantaduesimo, Boldrini pesca Padovani ma la sua girata finisce alta.

È l'ultima emozione del match. Ora poco tempo per recuperare, giovedì si torna in campo nel turno pre Pasquale e L'Aquila sarà di scena al "Tubaldi" di Recanati.