Continua la striscia vincente dell'Aquila, che tra le mura amiche del "Gran Sasso-Acconcia" batte 3-0 il Pizzoli.
Varie novità nel 4-3-3 schierato da Cappellacci. Tra i pali c'è Di Girolamo, terzini Casimirri e Mohammed, centrali difensivi Zanon e Campagna (che sostituisce Di Francia squalificato), mediana con Morra Rampini e Catalli, davanti il tridente Pizzola-De Angelis-Maisto. Il Pizzoli di Rotili risponde con un ordinato 4-2-3-1 che vede D'Agostino unico terminale offensivo.
Prima occasione al quinto di marca aquilana: De Angelis prova la conclusione a giro, deviata in angolo da un difensore del Pizzoli. Ancora L'Aquila in avanti al diciottesimo, ma Maisto non inquadra lo specchio della porta. Un minuto più tardi l'11 aquilano prova di nuovo a pungere, ma il suo colpo di testa è centrale e bloccato da Muscato. Portiere del Pizzoli che, poco dopo, vede sibilare di pochissimo sul fondo una sventola di Rampini. Al ventiseiesimo L'Aquila beneficia di un rigore, concesso per atterramento in area di Mohammed da parte di Ursache: dal dischetto va Catalli che angola molto la conclusione, Muscato intuisce ma non riesce ad arrivarci.
Al trentaseiesimo si fa vedere il Pizzoli: filtrante di Dilillo che pesca Napoleon, stoppato dall'uscita bassa di Di Girolamo. Tre minuti dopo Cremonte in area affossa De Angelis; secondo rigore concesso all'Aquila con lo stesso numero 9 che dal dischetto spiazza Muscato. Il primo tempo va in archivio con una serpentina di De Angelis che va via a due avversari ma poi conclude alto.
A inizio ripresa il Pizzoli ci prova con la girata di D'Agostino, sfera sul fondo. Minuto nove: pregevole punizione di Catalli e volo plastico di Muscato a negargli la gioia del gol. Sul ribaltamento di fronte percussione solitaria di D'Agostino che entra in area e prova il rasoterra, bloccato da Di Girolamo. Stesso copione al trentaduesimo: Napoleon prova a cercare la via della porta, ma Di Girolamo è attento e sventa la minaccia. Al quarantesimo L'Aquila si porta sul 3-0 grazie al capolavoro del neo entrato Carosone, che in rovesciata non lascia scampo a Muscato. Sussulto Pizzoli tre minuti dopo: Esposito sfiora il gol sugli sviluppi di un angolo.
È l'ultima emozione della partita. L'Aquila continua la sua marcia in vetta alla classifica e già mercoledì tornerà in campo ospite della Rosetana.