"Nel corso degli anni come Red Blue Eagles abbiamo sempre portato avanti importanti progetti credendo nella forza delle nostre idee. Quello che per tutti sarebbe stato impensabile l'abbiamo reso possibile: il percorso intrapreso quest'anno con l'acquisizione e la gestione della nostra squadra ne è la testimonianza. Abbiamo sempre voluto lasciare qualcosa di concreto sul territorio, a disposizione della città".
In questa ottica, il tifo organizzato rossoblu ha informato oggi che nelle ultime settimane, grazie a Dalmar Sport e Piccolo Spazio Pubblicità, si è riusciti a migliorare lo stadio 'Gran Sasso D'Italia'; nello specifico: "abbiamo modificato completamente le due panchine con la sostituzione delle vecchie sedute con 32 poltrone professionali rossoblù; installato una pannellatura personalizzata con lo skyline della città e i loghi de laquila1927; inserito 3 poltrone personalizzate e un tavolo carenato in sala stampa; infine, abbiamo messo a disposizione dei giocatori e dello staff tecnico vario materiale sportivo per gli allenamenti".
Ma "già siamo proiettati verso il prossimo obiettivo - svelano i Red Blue Eagles - molto più importante e al quale teniamo tantissimo, come la nostra storia ha dimostrato: dare la possibilità ai disabili di poter entrare nella nostra curva per assistere insieme a noi alle gare de L'Aquila 1927, cosa ad oggi non possibile allo stadio Gran Sasso d'Italia, impianto senza barriere inaugurato solo pochi anni fa. Lo faremo costruendo una rampa per l'accesso in curva, uno spazio calmo dove far sostare persone con difficoltà motoria creando cosi un collegamento con il nostro settore. Apriremo finalmente la nostra curva veramente a tutti continuando il nostro percorso legato all'inclusività".