Lutto per L'Aquila calcistica e non solo.
Si è spento a 92 anni Aldo Di Bitonto.
Nato nel 1930 a Trieste, Di Bitonto ha vestito dal 1952 al 1959 la casacca rossoblu dell'Aquila Calcio.
In Abruzzo, Di Bitonto era arrivato dopo le esperienze con l'Amatori Ponziana (squadra del Territorio Libero di Trieste e all'epoca militante nel massimo campionato jugoslavo) e con il Trapani.
A portare Aldo Di Bitonto a L'Aquila fu Aldo Stradiot, anch'egli triestino e che aveva a sua volta militato nell'Aquila a cavallo degli anni '30 e '40.
Di Bitonto, mezzala di ruolo che faceva della corsa e del dribbling le sue qualità preponderanti, è stato anche per lungo tempo capitano dei rossoblu.
Per lui, in totale, con L'Aquila, 152 presenze e 13 reti.
Insomma, una vera e propria bandiera.
Il suo legame con il Capoluogo d'Abruzzo è continuato anche dopo la fine della sua carriera agonistica, tanto è vero che aveva scelto di restare a vivere in città anche una volta appesi gli scarpini al chiodo.
Appresa la notizia della scomparsa di Aldo Di Bitonto, L'Aquila Calcio lo ha ricordato sui suoi canali ufficiali annunciando anche di voler inoltrare la richiesta, alla LND Abruzzo, di poter giocare con il lutto al braccio in occasione della partita di domenica con il Castelnuovo Vomano, osservando anche un minuto di silenzio prima del calcio d'inizio.
"A nome della Municipalità aquilana e a titolo personale esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Aldo Di Bitonto. Se ne va un pezzo di storia della nostra città, che ha contribuito a marcare un'epoca del calcio aquilano della quale, negli anni, sono stati tramandati ricordi e memoria. Non ha mai mancato di far venire meno il suo sostegno nei confronti dei colori rossoblu o di narrare aneddoti riferiti alla sua grandissima esperienza sportiva, che affascinavano e coinvolgevano quanti hanno avuto la fortuna di ascoltarli". Lo dichiara il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi.
"Ciao Aldo, maestro rossoblu. Aldo Di Bitonto non c'è più. Simbolo del calcio aquilano di cui, negli anni 50 vesti' la maglia rossoblù. Aldo fu capitano dell'Aquila Calcio in un momento memorabile che ci veniva raccontato come si raccontano i fatti storici: i tempi della promozione in Serie C. Gli piaceva emozionarci con quei tempi gloriosi in cui da triestino ormai Aquilanissimo ricordava i suoi amici del calcio triestino come Cesare Maldini e tanti altri. Quando ci incontravamo era sempre una festa, mi chiamava "ragazza" sempre festoso ed ora che non c'è più, facciamo bene a salutarlo con affetto ed onore. Condoglianze a Maurizio, alla famiglia ed alla comunità rossoblu." Così la consigliera comunale Stefania Pezzopane saluta Aldo Di Bitonto.