"La grandiosa Colonia montana IX Maggio, per i figli dei marittimi, sorta a 990 metri sul mare a Pineta di Roio, incantevole angolo verde nella conca formata dal Gran Sasso e della Majella...", inizia così il documento video dell'Archivio Storico Luce, datato 4 agosto 1937.
Un breve filmato, nel perfetto stile della propaganda fascista, che narra dell'inaugurazione della colonia montana a Monteluco di Roio, costruita dal regime di Mussolini come colonia estiva per i figli dei marittimi, e successivamente diventata parte della facoltà di Ingegneria. L'inaugurazione avvenne alla presenza dei ministri fascisti Benni e Lantini, e vide la partecipazione di circa 500 bambini, figli dei marittimi, provenienti da tutta Italia. Tra un saluto romano e un coro inneggiante al Duce, nel video i bambini vengono addestrati agli esercizi ginnici.
La sede per colonie estive a Roio, frazione del Comune dell'Aquila, durò anche negli anni del dopoguerra, per poi entrare a far parte del polo universitario di Roio. L'edificio è stato danneggiato dal terremoto del 2009, ed è attualmente inutilizzato perché inagibile.
