Due brillanti musicisti abruzzesi si esibiranno per il terzo concerto del cartellone musicale “Concerto a Palazzo” che si terrà Venerdì 14 giugno alle ore 18.30 nella preziosa cornice del Palazzetto dei Nobili a L’Aquila. In programma i brani Thème et Variations, per violino e pianoforte di Olivier Messianen e due sonate per violino e pianoforte di Ludwig van Beethoven, la Sonata n°2 op. 12 in La Maggiore e la Sonata n°9 op. 47 in La Maggiore "a Kreutzer". A eseguirli saranno il violinista Daniele Orlando e il pianista Giovanni Cardilli.
Quello di venerdì sarà il terzo appuntamento di "Concerto a Palazzo". I primi due hanno riscontrato l’interesse del pubblico che ha gremito la sala, come conferma Federico Cardilli, direttore dell’Associazione culturale Amiternum organizzatrice degli eventi: “In soli due appuntamenti, l’Associazione ha potuto riscontrare grande entusiasmo e partecipazione da parte di un pubblico che non ha smentito la fama che storicamente hanno gli aquilani frequentatori di concerti: un pubblico colto, attento, esigente ma anche molto caloroso. Il nostro intento – continua - è quello di creare un ensemble residente che avvalendosi della collaborazione di ottimi musicisti presenti sul nostro territorio possa presentare un repertorio prezioso, fatto di capolavori assoluti dei compositori più importanti della storia della musica con un occhio alle forme musicali contemporanee. La scelta del Palazzetto dei Nobili è dovuta anche alla volontà di restituire a questa musica la sua sede naturale, così coinvolgente e intima”.
Abruzzesi di nascita (pescarese l’uno, avezzanese l’altro) i due musicisti vantano, individualmente, numerosi riconoscimenti. Daniele Orlando, dopo gli studi, ha vinto concorsi nazionali ed internazionali, tenuto concerti da solista e in formazioni da camera. È stato, poi, membro della Gustav Mahler Junged Orchester, della European Union Youth Orchestra e dell' Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado. Violinista del sexteto "Viento de Tango", collabora con il ballerino Miguel Ángel Zotto. Suona un Giovan Battista Ceruti del 1805. Giovanni Cardilli, fra fondatori dell’Ensemble Amiternum e dell’omonima associazione, negli anni di preparazione al diploma ha vinto numerosi concorsi nazionali: Roma, Torano Nuovo (Te), Zevio (Vr), Bari e Pescara. Ha poi continuato il perfezionamento in Olanda e tenuto concerti sia in veste di solista che in formazioni cameristiche, dal duo al quintetto.
In programma Thème et Variations, per violino e pianoforte di Olivier Messianen - brano composto nel 1932, come "regalo di nozze" del compositore alla prima moglie, la violinista Claire Delbos, molto vicino allo stile compositivo del celebre Quatuor pour la fin du temps, che Messianen scriverà nel '41 durante la prigionia nel campo di concentramento di Gorlitz – e due celebri sonate di Ludwig Van Beethoven, la Sonata n°2 op. 12 in La Maggiore e la Sonata n°9 op. 47 in La Maggiore "a Kreutzer".