Andare a vivere su Marte? Sembra fantascienza, ma nel giro di qualche anno potrebbe diventare realtà. Mars One, progetto proposto e guidato dal ricercatore olandese Bas Lansdorp e volto a stabilire una colonia permanente su Marte, sceglierà sedici 'visitatori' che - a gruppi di quattro - effettueranno missioni sul pianeta, senza ritorno. Sono già centomila i volontari pronti a partire, che hanno regolarmente pagato una tassa di iscrizione e presentato video motivazionale e curriculum vitae, sperando di rientrare tra i quaranta fortunati facenti parte della selezione finale. Tra i quaranta, saranno scelti i sedici prediletti, che inizieranno a volare su Marte in occasione della prima missione, prevista per il settembre 2022.
Il progetto di Lansdorp, coadiuvato anche dalla Nasa e dall'Agenzia Spaziale Europea, è ambizioso. Mars One tenta di assicurarsi sponsor e investitori rendendo l'intera impresa un reality show, con la prospettiva di far scegliere gli astronauti dal pubblico. I costi per mandare i primi quattro astronauti su Marte si aggirano infatti intorno ai sei miliardi di dollari. I responsabili del progetto hanno identificato alcuni potenziali fornitori per ottenere tutti i componenti necessari alla missione. Si tratterebbe, nel caso riuscisse, della più importante esperienza esplorativa della storia. Nel frattempo, saranno scelti i quaranta finalisti, che dovranno essere sottoposti ad allenamenti fisici e scientifici molto rigorosi.
L'allenamento dei 'fortunati' sarà finalizzata all'obiettivo di preparare le persone che partiranno per Marte a fare qualsiasi tipo di lavoro utile alla produzione di acqua e ossigeno, alla riparazione delle sofisticate strumentazioni di volo e alla cura sanitaria degli altri partecipanti. Come se non bastasse, considerato che un eventuale ritorno sulla Terra sarebbe estremamente dispendioso, ogni 'viaggiatore' sarà consapevolizzato che quello sul Pianeta Rosso sarà un viaggio di sola andata. La scelta del luogo su cui fare atterrare i moduli avverrà nel 2018, quando sarà spedito sul pianeta un rover che dovrà cercare l'area più adatta. E nel settembre del 2022, partiranno i primi quattro, due uomini e due donne. Saranno seguiti da altre squadre di quattro a intervalli di due anni.
Nel frattempo, aumentano quotidianamente le domande di iscrizione, che sono arrivate a più di centomila. Tra di loro, anche tanti italiani. Chissà che non sia il nostro vicino di casa o il collega d'ufficio.