Sembra che dopo anni ce ne stiamo liberando. Su Viale Corrado IV, il personale della manutenzione stradale sta finalmente procedendo allo smantellamento dei tralicci della metropolitana di superficie, l’opera mai realizzata voluta dall’ assessore Sergio De Paulis dell’allora giunta Tempesta. Entro circa un anno tutti i lavori di rimozione, rotaie comprese, dovrebbero essere portati a termine.
La “grande incompiuta” delle opere aquilane, oltre ad essere diventata il simbolo del malaffare nella gestione comunale di soldi pubblici, ha suscitato, nel corso degli anni, sempre più vive proteste da parte della cittadinanza. I disagi causati dalle rotaie, installate lungo quello che sarebbe dovuto diventare il percorso della metropolitana, sono ben noti a chiunque abbia percorso, almeno una volta, quelle strade: oltre alle difficoltà di manutenzione del manto stradale, numerosi sono stati gli incidenti causati dai binari “scoperti” sulla strada.
Resta contesa la questione della ex rimessa della metropolitana a Pettino. La struttura, su decisione del Comune, invece di essere rimossa, sarà destinata alla realizzazione di un autoparco. Scelta, questa, fortemente criticata dalle associazioni e forze politiche che, lo ricordiamo, all’inizio del mese hanno lanciato una petizione per chiedere, oltre alla rimozione di binari e tralicci, una riconversione della ex rimessa da inserire in un più ampio progetto di riqualificazione urbana di tutta l’area, che prevede, al suo posto, la realizzazione di un centro sportivo-ricreativo per giovani ed anziani.
Ma il sindaco si è pronunciato sull'argomento rispondendo pique: "Anche a me piacerebbe realizzare delle strutture sociali. Ma quell'edificio, con costi contenutissimi, gli unici che possiamo affrontare, ci permette di ricostruire l'autoparco, essendo nostro e su nostro terreno. Tra l'altro, è l'unico posto al centro della città. I mezzi che escono possono "irradiare" dal centro alla periferia, con risparmio di tempo e benzina".