Farmacie comunali vs farmacie private. Se ne è discusso venerdì scorso nel corso della commissione bilancio del Comune dell'Aquila. Il sindaco Massimo Cialente starebbe pensando, attraverso la municipalizzata delle farmacie Afm, di chiudere due delle sei farmacie comunali presenti nel capoluogo abruzzese, in seguito alla imminente apertura di quattro farmacie private.
Una delle due, secondo quanto denuncia Piergiorgio Leocata del consiglio di quartiere L'Aquila centro, sarebbe quella di via Strinella, alle porte del centro storico cittadino: "Trovo preoccupante l’ipotesi di chiusura perché via Strinella è attualmente il quartiere che serve tutte le zone abitate del centro storico, dove sono presenti anche piccole attività commerciali e artigianali. E' un quartiere ormai polifunzionale e strategico per tutte le persone che hanno deciso di tornare a vivere a ridosso della zona rossa della città", afferma in una nota.
Dopo la faticosa risoluzione del problema legato alla sede della farmacia comunale di Santanza, per anni in un container [leggi gli articoli], un'altra grana potrebbe scoppiare in seno all'Afm, municipalizzata guidata da Giorgio Masciocchi (Pd), che proprio in questi giorni è stato assunto come collaboratore in Regione del presidente di commissione Pierpaolo Pietrucci. (m. fo.)