Promuovere iniziative di recupero per la riduzione degli sprechi in ambito farmaceutico tramite un progetto di riutilizzo dei medicinali eccedenti e integri.
Con queste finalità il Comune dell’Aquila ha stabilito di aderire al protocollo d’intesa proposto dalla Fondazione Banco Farmaceutico onlus, insieme con la Provincia dell’Aquila, la AFM Spa l’Aquila, il Coordinamento Confservizi - A.s.so.farm Regione Abruzzo e la ASL1 Avezzano – Sulmona - L’Aquila.
“Una lodevole iniziativa, quella della Fondazione del Banco Farmaceutico, già presente in più di 20 provincie italiane, che questa amministrazione ha deciso di promuovere per offrire ai cittadini l’opportunità di compiere un gesto di solidarietà nei confronti del prossimo e dell’ambiente, perché un bene prezioso come il farmaco non vada sprecato, ma donato spontaneamente a chi è in difficoltà, riducendo al tempo stesso la produzione di rifiuti speciali” dichiara l’assessore alle Politiche sociali, Francesco Cristiano Bignotti, che spiega come si svolgerà l’iniziativa: “Non appena siglato il protocollo d’intesa, saranno posizionati 6 contenitori di raccolta presso le farmacie comunali dove i medicinali, in corso di validità, integri e correttamente conservati, potranno essere donati da privati cittadini che non li utilizzano più a seguito, ad esempio, di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato o per semplice donazione”.
“L’obiettivo dell’iniziativa, a cui invito tutta la cittadinanza a partecipare, ha il duplice obiettivo di educare i cittadini al concetto del “non sprecare” insegnando a riconoscere il valore etico dei farmaci e aiutando al tempo stesso coloro che, in situazioni di svantaggio economico, non hanno la possibilità di acquistarli. Si tratta di un ulteriore passo in avanti di questa amministrazione nei confronti delle fasce più deboli – conclude l’assessore Bignotti – che rafforza il nostro impegno affinché l’accesso alle cure e ai farmaci sia un diritto di tutti, senza lasciare indietro nessuno”.